Maltratta la madre, allontanata dalla casa 

Misura cautelare per una quarantenne: l’anziana donna costretta a subire anche aggressioni fisiche

LANCIANO. Maltratta, minaccia e aggredisce l’anziana madre che vive con lei. Per questo una quarantenne di Lanciano è stata allontanata dalla casa familiare. Nei giorni scorsi la misura cautelare è stata eseguita da personale del commissariato di polizia. L’autorità giudiziaria ha imposto alla donna anche il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dall’anziana vessata, nei confronti della quale è ritenuta responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
La donna, secondo quanto ricostruito, in diverse circostanze è andata in escandescenza per futili motivi nei confronti della madre ottantenne. Inizialmente con maltrattamenti di carattere vessatorio e minaccioso, poi anche con aggressioni fisiche.
L’anziana ha subito percosse e perfino il lancio di utensili da cucina, al punto da essere stata colpita con un piatto sulla testa, che le ha procurato lesioni anche se non gravi. Ad allertare il personale del commissariato di Lanciano, diretto dal vicequestore Lucia D’Agostino, è stata una vicina di casa preoccupata dalla escalation delle violenze perpetrate dalla figlia ai danni della madre e dalle reiterate tensioni fra le due, che avevano reso il clima familiare insopportabile.
La Procura, sulla scorta degli elementi raccolti dalla polizia, ha richiesto la misura cautelare nei confronti della quarantenne, poi emessa dal Gip del tribunale di Lanciano, che non ha ritenuto più prorogabile la convivenza tra le due donne. (s.so.)
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