Il soccorritore acquatico Matteo Liberi

FRANCAVILLA AL MARE

Mare agitato, doppio intervento con il pattino di salvataggio

Il racconto dei bagnino alle prese con nuotatori che si erano allontanati in acque non sicure

FRANCAVILLA AL MARE. Mare agitato e mattinata di superlavoro per i soccorritori acquatici degli Angeli del Mare della Fisa (Federazione italiana di salvamento acquatico). A Francavilla sono stati diversi gli interventi dei bagnini con i loro pattini da salvataggio.

Il soccorritore acquatico Matteo Liberi, stamattina intorno alle 12, ne ha effettuati due quasi in contemporanea. Il primo nei confronti di un nuotatore che, nonostante il mare agitato, stava nuotando pericolosamente a largo; il secondo nei confronti di un altro nuotatore che non riusciva a muoversi a causa della corrente.

"Intorno a mezzogiorno", racconta Liberi, "ho scorto vicino alle boe, a 300 metri dalla costa un bagnante che nuotava, inizialmente proveniente da sud e poi è tornato indietro. Al ritorno io e il bagnino dello stabilimento È nata una stella siamo intervenuti con il mio pattino, dallo stabilimento Lo Squalo, e abbiamo raggiunto il bagnante che nonostante i continui richiami e le esortazioni a uscire, ha continuato a nuotare verso sud".

"Nel frattempo", continua Liberi, "un altro bagnante, di 60 anni, nuotava in prossimità della scogliera senza riuscire ad avanzate. Una volta constatato che il bagnante non accusava alcun tipo di malore ma che semplicemente era tirato dalla corrente, l'ho riportato in acque sicure. Il 60enne si era allontanato nel momento in cui io e il collega stavamo intervenendo con il primo nuotatore dietro gli scogli".

Marco Schiavone e Carmen Padalino, titolari degli Angeli del Mare Fisa, ringraziano il soccorritore per l'efficace intervento e ricordano ai bagnanti che quando c'è bandiera rossa bisogna ascoltare i consigli dei soccorritori acquatici.