Mare-monti, lavori Anas sulla frana e nella galleria Ruzzi

FARA FILIORUM PETRI. Luce in fondo al tunnel per la galleria Ruzzi. L’Anas ha messo in preventivo un milione di euro per la messa in sicurezza del traforo, 600 metri di lunghezza sotto Colle...

FARA FILIORUM PETRI. Luce in fondo al tunnel per la galleria Ruzzi. L’Anas ha messo in preventivo un milione di euro per la messa in sicurezza del traforo, 600 metri di lunghezza sotto Colle Pidocchioso, negli ultimi tempi interessato da infiltrazioni di acqua sotto la volta. L’azienda nazionale competente per le strade statali rimedierà presto anche alla frana di parte della carreggiata nella zona dei nuovi svincoli della 81 Piceno-Aprutina tra Bucchianico e Colle Marconi, dove è smottato a valle con un dislivello di quasi mezzo metro il tratto stradale oggi delimitato da una serie di paletti. Sono in corso esami geologici per capire come e quanto andrà rinforzato il terrapieno su cui nello scorso decennio fu tracciata l’immissione al raccordo sopraelevato che immette nello scorrimento veloce in direzione di Guardiagrele.

Se l’Anas fa fronte con efficienza alle conseguenze delle recenti ondate di maltempo sulla viabilità tra il capoluogo e la fascia pedemontana, fuori controllo è invece la situazione della provinciale 8 tra Casalincontrada e Chieti, chiusa al traffico da dicembre per numerose frane nella zona di Colle Sant’Antonio, territorio di Bucchianico e importante via di comunicazione tra i centri ai bordi della Valpescara e la periferia chietina. L’altroieri sono intervenuti i carabinieri per ripristinare alcune transenne che delimitano il tratto chiuso, trascinate dal vento e la pioggia che hanno battuto la zona fino a metà settimana. E ieri la pioggia ha continuato a provocare altre frane per l’infiltrazione in numerosi punti in cui ’'asfalto è rimasto scoperto.

Ancora incerti i tempi di attesa per vedere riaperta la provinciale, mentre sulla Piceno-Aprutina l’Anas ha appena riasfaltato il tratto di circa 3 chilometri tra l’mbocco dello scorrimento veloce in pendenza da Guardiagrele alla zona industriale di Campotrino. Sette chilometri più a nord, la galleria Ruzzi sarà interessata forse già prima dell’estate da canalizzazioni che porteranno le acque infiltrate fino a terra. (f.b.)

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