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Mascherine obbligatorie anche all’aperto
Covid. I sindaci di Vasto e San Salvo firmano le ordinanze dopo il summit con il prefetto: sono valide da oggi fino al 9 gennaio
VASTO. Da oggi e fino a domenica 9 gennaio 2022, a Vasto e San Salvo sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. A disporlo sono le ordinanze firmate ieri dai sindaci Francesco Menna e Tiziana Magnacca al termine del summit “Salus et Spes”, riunito mercoledì pomeriggio dal rrefetto di Chieti, Armando Forgione. Presente al tavolo, l’assessore alla salute di Vasto, Nicola Della Gatta.
«La decisione di far utilizzare la mascherina anche all’aperto», hanno spiegato in una nota congiunta Francesco Menna e Tiziana Magnacca, «è scaturita dall’esigenza di evitare contagi soprattutto in occasione delle festività natalizie. In questo periodo si registra ovunque e in particolare nel centro storico, un maggior afflusso di persone. Garantire il distanziamento interpersonale diventa complicato». Sono esenti dall’obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni, i disabili e chi soffre di patologie incompatibili con l’uso continuativo del dispositivo di protezione. «Si tratta», hanno spiegato i sindaci, «di una misura preventiva che, al pari del divieto di assembramento, deve essere osservato da ogni cittadino». Ma ai consiglieri comunali di Vasto Guido Giangiacomo (Vasto al futuro), Francesco Prospero (FdI), Vincenzo Suriani (FdI), Antonio Monteodorisio (FI) e Sabrina Bocchino (Lega) non basta. I consiglieri d'opposizione chiedono il potenziamento del centro vaccinale e uno screening di massa anche a Vasto. «Con i contagi in salita», dicono i consiglieri di opposizione, «e l’aumento dei contatti tra le persone in vista delle festività Natalizie, le istituzioni devono essere sempre più attente e utilizzare tutte le armi che hanno a disposizione. Tra queste, le migliori di cui dispongono le autorità locali, sono quelle delle vaccinazioni e degli screening di massa. Chiediamo, alla Asl e al Comune, visto il periodo di emergenza, l’estensione delle vaccinazioni ai bambini e la difficoltà degli utenti a recarsi fuori Vasto, di potenziare il centro vaccinale, come è accaduto la scorsa estate, facendo vaccinazioni anche al pomeriggio e nel fine settimana. Inoltre, seguendo l’esempio del Comune di San Salvo che ha organizzato uno screening di massa con i tamponi rapidi, chiediamo alla Asl di organizzare uno screening anche a Vasto. È importante non abbassare la guardia e utilizzare, al meglio le risorse economiche e umane che gli enti hanno a disposizione». Al momento nel centro vaccinale vengono fatte 430 vaccinazioni al giorno. Da ieri sono iniziate quelle ai bambini. Questa la situazione contagi nel comprensorio: Cupello 26 positivi, Casalbordino 5, Pollutri 13, Gissi 4, Guilmi 3, Scerni 2, uno a Carpineto Sinello, Celenza sul Trigno, Dogliola, Monteodorisio , Roccaspinalveti. (p.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«La decisione di far utilizzare la mascherina anche all’aperto», hanno spiegato in una nota congiunta Francesco Menna e Tiziana Magnacca, «è scaturita dall’esigenza di evitare contagi soprattutto in occasione delle festività natalizie. In questo periodo si registra ovunque e in particolare nel centro storico, un maggior afflusso di persone. Garantire il distanziamento interpersonale diventa complicato». Sono esenti dall’obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni, i disabili e chi soffre di patologie incompatibili con l’uso continuativo del dispositivo di protezione. «Si tratta», hanno spiegato i sindaci, «di una misura preventiva che, al pari del divieto di assembramento, deve essere osservato da ogni cittadino». Ma ai consiglieri comunali di Vasto Guido Giangiacomo (Vasto al futuro), Francesco Prospero (FdI), Vincenzo Suriani (FdI), Antonio Monteodorisio (FI) e Sabrina Bocchino (Lega) non basta. I consiglieri d'opposizione chiedono il potenziamento del centro vaccinale e uno screening di massa anche a Vasto. «Con i contagi in salita», dicono i consiglieri di opposizione, «e l’aumento dei contatti tra le persone in vista delle festività Natalizie, le istituzioni devono essere sempre più attente e utilizzare tutte le armi che hanno a disposizione. Tra queste, le migliori di cui dispongono le autorità locali, sono quelle delle vaccinazioni e degli screening di massa. Chiediamo, alla Asl e al Comune, visto il periodo di emergenza, l’estensione delle vaccinazioni ai bambini e la difficoltà degli utenti a recarsi fuori Vasto, di potenziare il centro vaccinale, come è accaduto la scorsa estate, facendo vaccinazioni anche al pomeriggio e nel fine settimana. Inoltre, seguendo l’esempio del Comune di San Salvo che ha organizzato uno screening di massa con i tamponi rapidi, chiediamo alla Asl di organizzare uno screening anche a Vasto. È importante non abbassare la guardia e utilizzare, al meglio le risorse economiche e umane che gli enti hanno a disposizione». Al momento nel centro vaccinale vengono fatte 430 vaccinazioni al giorno. Da ieri sono iniziate quelle ai bambini. Questa la situazione contagi nel comprensorio: Cupello 26 positivi, Casalbordino 5, Pollutri 13, Gissi 4, Guilmi 3, Scerni 2, uno a Carpineto Sinello, Celenza sul Trigno, Dogliola, Monteodorisio , Roccaspinalveti. (p.c.)
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