VASTO. Ristrutturare l’ex asilo Carlo Della Penna e destinarlo ad ospitare i corsi di Scienze infermieristiche. È la proposta avanzata da Ivo Menna, ex candidato sindaco di Vasto. L’ambientalista suggerisce proposte e al contempo attacca. «Il manager Asl provinciale, Francesco Zavattaro, ha deciso di rompere il contratto di affitto stipulato nel 1992 del Dipartimento di Scienze Infermieristiche a Vasto. Il fatto incredibile è che per 264 mesi, ossia per 22 anni, le casse pubbliche, cioè i soldi dei cittadini, sono finiti nelle tasche di un privato, il proprietario dell’immobile», afferma Menna. «Una cifra di 600 mila euro (poichè mensilmente la ASL pagava il canone di locazione per 2.254,26 euro). Nessuno ha fiatato, nè il predecessore di Zavattaro, Michele Caporossi, nè Zavattaro stesso, nè i politici, amministratori di maggioranza e opposizione. Eppure sarebbe bastato informarsi presso gli uffici del Comune chiedendo la lista dei beni di proprietà comunale», annota Menna. «Per anni sono stati tutti distratti dalla promessa costruzione del nuovo ospedale a Pozzitello. Abbiamo visto come è finita: un fallimento di tutta la classe politica», tuona Menna chiedendo che al centro della politica vastese torni la difesa del patrimonio pubblico esistente.

«Basta alienazioni, svendite, cartolarizzazioni. L’asilo Carlo Della Penna è un bene comune: va risanato e riutilizzato a fini pubblici. È ideale per Scienze infermieristiche», sostiene l’ambientalista che non risparmia stoccate al deputato del Pd, Maria Amato. «Si preoccupa la Amato che Vasto può perdere il dipartimento? Si è attivata con l’università D'Annunzio e con il sindaco di Vasto? Maria Amato è anche consigliere comunale. Ha in questo momento un’occasione d’oro: in consiglio comunale si faccia interprete della proposta urgentissima di risanare, ristrutturare, adeguare l’asilo Della Penna per destinarlo a sede di Scienze infermieristiche, dopo anni di degrado, abbandono e incuria». (p.c.)

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