CHIETI. Il giudice monocratico del tribunale di Chieti, Luca De Ninis, ha assolto per non aver commesso il fatto Giustino Bruno, 52 anni: l'uomo era accusato di minaccia a pubblico ufficiale nei confronti di Rocco Micucci, all'epoca dei fatti sindaco di Rapino. Il pubblico ministero Simonetta Aleo aveva chiesto la condanna a otto mesi di reclusione. La vicenda risale a due anni fa: Bruno, unitamente a una donna la cui posizione è stata stralciata, era accusato di aver realizzato un video, poi veicolato su YouTube, su un canale riconducibile alla donna, nel corso del quale minacciava Micucci affinché gli accordasse la residenza nel Comune di Rapino.

Residenza che secondo il primo cittadino non poteva essere concessa perché richiesta in relazione a un immobile di cui l'uomo non aveva la titolarità. "Lo prendo fuori dal paese e lo trincio di mazzate…il maresciallo già lo sa e lo sanno che lo spacco in quattro" - aveva detto l'uomo nel video". Bruno in aula si è difeso sostenendo di non aver autorizzato la pubblicazione del video che sarebbe stato realizzato dalla donna senza che lui si accorgesse di essere ripreso. Per questa vicenda Micucci aveva ricevuto la solidarietà dell'Anci nazionale.