Il Comune chiude un locale fuorilegge, il titolare lo apre lo stesso: arriva la polizia, scatta la denuncia

Ordinanza del Comune di Chieti dopo la segnalazione della questura: «È senza autorizzazioni». Il titolare sarà denunciato: ha aperto il pub nonostante l’ordinanza di cessazione. Vicino ad altre attività sequestrati hashish e marijuana
CHIETI. Il Comune chiude un locale fuorilegge dopo i maxi controlli avviati dalla questura per garantire sicurezza nelle zone della movida, più volte teatro di risse e aggressioni. Ma il pub apre ugualmente. E allora serve un blitz della polizia di Stato per ristabilire la legalità. È successo nella notte tra venerdì e sabato, a Chieti Scalo, davanti a centinaia di ragazzi, soprattutto studenti universitari. Il titolare dell’attività sarà denunciato per l’articolo 650 del codice penale, vale a dire «inosservanza dei provvedimenti dell’autorità».
Per riepilogare la vicenda, bisogna tornare indietro al mese scorso. Nell’ambito dei servizi disposti dal questore Aurelio Montaruli, la polizia amministrativa notifica una contestazione alla ditta che gestisce un noto locale di viale Benedetto Croce, all’interno della Galleria Scalo, e svolge attività di somministrazione di alimenti e bevande con una licenza non valida. Già nel 2023, infatti, lo Sportello unico per le attività produttive aveva chiesto invano di integrare la documentazione presentata in precedenza. Così, a distanza di pochi giorni, per la precisione il 28 febbraio, la questura chiede al municipio l’adozione di un provvedimento amministrativo adeguato per interrompere la situazione di illegalità.
Arriviamo a venerdì scorso, quando i dirigenti comunali Angela Falcone e Carlo Di Gregorio firmano l’ordinanza di «immediata cessazione dell’attività condotta in assenza dei requisiti di legge». Con l’avvertenza che, «in caso di mancata ottemperanza, anche parziale, si procederà alla segnalazione all’autorità giudiziaria». Fatto sta che, proprio la sera di venerdì, gli agenti impegnati in un servizio dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico notano che quel locale – come se nulla fosse cambiato rispetto alle precedenti settimane – è aperto, tant’è che sono presenti decine di clienti. A quel punto i poliziotti entrano all’interno, sgomberano il pub e dispongono l’immediata chiusura. Fin qui, la cronaca del blitz.
Nella notte tra sabato e domenica, invece, gli agenti hanno controllato anche altri locali della movida di Chieti Scalo, sequestrando dosi di marijuana e hashish ad alcuni giovani che sono stati poi segnalati alla prefettura. I servizi per combattere le pericolose storture del divertimento serale e notturno proseguiranno pure nelle prossime settimane, come deciso durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Gaetano Cupello.
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