Nei guai per le bastonate ai rivali

Assalto a un gruppo di extracomunitari e tentata estorsione: in quattro dal giudice

LANCIANO. Pugni, schiaffi, bastonate anche con spranghe di ferro. E poi ingiurie e tentata estorsione di una somma di denaro in realtà non dovuta. Così con le accuse di lesioni aggravate, tentata estorsione, ingiurie dovranno presentarsi in 4, perché la 5° posizione è stata stralciata, davanti al giudice per le udienze preliminari il prossimo 19 maggio.

Si tratta di P.D.R., 49 anni, G.D.R., 26 anni, S.D.R., 28 anni, G.D.R., 24 anni, tutti di Lanciano. A rispondere di concorso in tentata estorsione e ingiuria sono accusati il 26enne, il 28enne e S.D.R..

“I tre con violenza e minaccia” dice l’accusa “consistite nel colpire ripetutamente A.H., I.H. E I.N., cittadini Kosovari residenti a Lanciano, con pugni, schiaffi e colpi di bastone dicendo loro…tra le altre cose “…albanesi di merda vi mettiamo fuoco e vi facciamo tornare al vostro paese”, compivano atti idonei a farsi consegnare da A.H. un somma di denaro riconducibile ad un incidente stradale mai verificatosi, non riuscendo nell’intento per il rifiuto della vittima”.

Le lesioni i quattro le avrebbero provocate a 6 albanesi in una sorta di spedizione punitiva a Santa Maria Imbaro, il 21 ottobre 2012, il giorno dopo la tentata estorsione avvenuta a Lanciano.

Sempre per l’accusa i tre che avevano tentato l’estorsione avrebbero provocato a A.H. ed .I.H lesioni consistite in “ trauma cranico, contusione alla spalla e mano destra” al primo, e “trauma cranico con ematoma escoriato del cuoio capelluto e distorsione rachide-cervicale” al secondo, con prognosi di una settimana.

In 4 avrebbero invece provocato lesioni in seguito ad un’aggressione ai 6 albanesi, “colpiti con calci e pugni, con l’uso di spranghe di ferro”. L’elenco delle lesioni, con prognosi da 10 a 20 giorni, riguardano traumi al bacino, agli arti inferiori, al cranio, escoriazioni, contusioni e distorsioni. In un caso anche la frattura delle ossa nasali. (t.d.r.)

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