Niente treni per Pescara tagliate 16 ore di fermate

9 Dicembre 2012

Trenitalia cancella la stazione Vasto-San Salvo dalle 15,30 alle 8 del giorno dopo Protestano i pendolari: «Termoli servita meglio». Il sindaco: «Caso in consiglio»

VASTO. La prima a lanciare l’allarme qualche giorno fa è stata Federconsumatori. Venerdì i pendolari del Vastese hanno protestato con foga. «Il piano di riordino di Trenitalia ha praticamente cancellato molte stazioni della direttrice Adriatica. Dalle 15,30 alle 8 del mattino successivo a Vasto non ci sono più fermate di treni per Pescara. E dal 10 dicembre, con l’entrata in vigore dell’orario invernale, sarà ancora peggio».

Sono esasperati i viaggiatori e non risparmiano frecciate ai politici e agli amministratori abruzzesi. «È evidente che per i loro spostamenti usano l’auto. Ma un vastese che avesse necessità di raggiungere Milano in treno durante la notte come deve fare? Cosa aspettano i politici per intervenire? Forse che Trenitalia tolga i binari?», chiede provocatoriamente a nome dei viaggiatori G.F., 50 anni, di Vasto.

In effetti basta guardare l’orario dei treni per accorgersi che prima delle 8 non sono previste fermate dei convogli diretti a Pescara. Dalle 8,10 alle 9 di treni ce ne sono addirittura tre fra Intercity e locali. Poi ci sono altre tre fermate fino alle 15,30. Dopo di quell’ora il nulla. Se qualcuno riesce ad arrivare a Pescara in auto o pullman l’ultimo treno a disposizione per il Nord è alle 18,10.

«Perché la direttrice tirrenica è servita con il doppio delle corse?», protestano gli utenti chiedendo l’intervento immediato del sindaco di Vasto. «Le lamentele dei viaggiatori sono legittime. Quello che dicono è vero. Purtroppo le risposte che Trenitalia ci ha fornito nei giorni scorsi sono sconfortanti»,d ice il sindaco, Luciano Lapenna. «A sentire Trenitalia è lo Stato che ha deciso i tagli. Nel corso del prossimo consiglio comunale elaboreremo un documento da inviare a Trenitalia», annuncia Lapenna.

Una risposta che non convince affatto i viaggiatori. «Lo Stato taglia ovunque non solo a Vasto. Perché Termoli che ha meno abitanti di Vasto è meglio servita?», insistono i pendolari. (p.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA