Oggi lo sciopero di Slai, Cobas e Usb alla Stellantis

8 Novembre 2024

Incrociano le braccia oggi i lavoratori dello stabilimento Stellantis di Atessa aderenti ai sindacati Slai Cobas e Usb. Rifondazione Comunista sostiene la protesta dei dipendenti dell’ex Sevel: «I...

Incrociano le braccia oggi i lavoratori dello stabilimento Stellantis di Atessa aderenti ai sindacati Slai Cobas e Usb. Rifondazione Comunista sostiene la protesta dei dipendenti dell’ex Sevel: «I sindacati di base giustamente denunciano che la crisi dell'automotive in Italia non è causata dalla transizione ecologica ma dalle scelte del gruppo che fin dai tempi di Marchionne ha indirizzato gli investimenti all'estero», dice Maurizio Acerbo (foto), di Rifondazione, «Persino il Ducato è a rischio perché il gruppo ex-Fiat non ha investito sull'innovazione come hanno fatto altri concorrenti. A tutto questo si aggiunge la scelta del governo che decide di sottrarre 4,5 miliardi destinati alla transizione ecologica del settore automotive verso l'industria bellica e le spese militari. Si va verso lo smantellamento delle produzioni italiane dopo che i governi sono stati subalterni per anni al gruppo. Solidarietà alla compagna Felice, rappresentante dello Slai Cobas alla Sevel di Atessa, licenziata nei mesi scorsi».