CHIETI

Pestato in classe: studente in ospedale

Il 14enne preso a calci e pugni da un compagno e da tre ragazzi piombati a scuola dall’esterno

CHIETI. È stato minacciato e pestato in classe da un compagno e da tre ragazzi piombati a scuola dall’esterno. Una
sorta di raid punitivo, dai contorni ancora misteriosi, avvenuto alla presenza di un professore. È successo all’istituto tecnico industriale Luigi di Savoia, in via D’Aragona, la scuola più grande della città con i suoi circa 1.700 alunni. A finire in ospedale è stato uno studente di 14 anni, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Uno degli aggressori, un sedicenne, è stato già identificato. E adesso la vicenda è destinata ad arrivare in un’aula di tribunale.

L’episodio risale a giovedì scorso. Intorno alle 13, la vittima è stata aggredita con calci e pugni per motivi che saranno accertati dalle indagini. Al raid non ha partecipato solamente un compagno di classe ma anche tre giovani che, in base a quanto emerso dai primissimi riscontri, pur non frequentando l’Itis, sono riusciti a intrufolarsi nell’istituto scolastico, il che accresce il livello d’allarme. Il fatto che in aula si trovasse un docente non ha funto da deterrente. Dopo le botte, il ragazzino è stato accompagnato al pronto soccorso del Santissima Annunziata, dove sono state certificate le escoriazioni, per fortuna non gravi.

ARTICOLO COMPLETO SUL QUOTIDIANO IN EDICOLA