Platea gremita per Vilma Campitelli

24 Settembre 2024

Frentano d’oro 2024, dopo la cerimonia di consegna concerto-omaggio a Lanciano

LANCIANO. «Dedico questo premio alle persone invisibili, lasciate ai margini della società, il cui lavoro quotidiano, per motivi economici, sociali, culturali, non è apprezzato»: con queste parole Vilma Campitelli, flautista e musicologa lancianese, ha ritirato il premio “Frentano d’oro 2024”, conferito annualmente dall’omonima associazione culturale. Visibilmente emozionata, Vilma Campitelli ha ricevuto il premio dalla docente di matematica pura a Stoccolma, Sandra Di Rocco, Frentano d’oro 2023, nel corso di una partecipata cerimonia al teatro Fenaroli. L’attenzione e la sensibilità di Campitelli nei confronti delle diversità e delle minoranze costituiscono il valore aggiunto che ha mosso il comitato direttivo dell’associazione ad eleggerla Frentano d’oro, mettendo così in luce non solo i suoi altissimi meriti professionali ma anche la caratura morale e la profonda umanità.
È una musica che costruisce ponti piuttosto che barriere quella della Campitelli, autrice, tra l’altro, del “Compendium musicae flauta”, monumentale e pionieristico catalogo delle opere per flauto delle compositrici, per secoli dimenticate, di tutte le epoche e di tutti i continenti. Attraverso una breve ma incisiva intervista, il giornalista Mario Giancristofaro, coordinatore del premio, ha contribuito a restituire al pubblico il profilo di una donna e di una professionista generosa, ironica e autoironica, determinata, volitiva e concreta ma anche visionaria e curiosa. La cerimonia di premiazione si è conclusa con un concerto, offerto dal neo Frentano d’oro alla città, che ha visto protagonisti il quartetto di flauti “Image” (Beatrice Petrocchi, Agnese Cingolani, Cecilia Troiani e la stessa Campitelli), il violoncello di Francesco Mastromatteo e la voce di Anna Taucci. (s.so.)
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