Porto, due convegni in quarantott’ore

ORTONA. Il porto di Ortona protagonista di due convegni che serviranno, probabilmente, con l’ausilio di esperti della materia, di autorità di altri scali, anche in occasione di un importante appuntamento extra nazionale, a capire quale direzione deve prendere una volta per tutte il bacino marittimo abruzzese. Il primo incontro, si tiene domani, alle 10, sulla nave passeggeri “Claudia” della società Adria Ferries ormeggiata al porto per riparazioni, organizzato dall’ex assessore comunale delegata alle attività portuali, Maria D’Alessandro. Il convegno dal titolo “La verità sul porto” farà incontrare i professionisti delle attività portuali, al fine di ragionare su come esprimere al meglio lo scalo marittimo, rendere veramente realizzabili le sue potenzialità.

Nella seconda conferenza ad hoc, organizzata dal Comune di Ortona venerdì 31, alle ore 16, nell’auditorium del Polo Eden, si riflette e si discute “Sull’Abruzzo e il porto di Ortona nella macroregione Adriatico-Ionica”.

«Ho organizzato questa tavola rotonda sul porto», spiega la D’Alessandro, «perché era mia intenzione farlo già quando ero assessore, ma è evidente che non ho fatto in tempo. Sarà l’occasione», continua, «per incontrare chi fa funzionare i migliori porti italiani e capire cosa può realmente fare il porto di Ortona e cosa no. La parola agli esperti e non a una certa politica che utilizza parole vuote quando parla del nostro porto, in pratica di cose irrealizzabili». Saranno presenti due autorità portuali: Ancona e Civitavecchia, il presidente di Assoporti, Pasqualino Monti, il professore Tommaso Affinita, amministratore delegato di Ram ( Rete autostrade mediterranee) responsabile del progetto Adriatic Gateway. Ospiti il direttore del porto di Bar, in Montenegro, Slobo Pajovic, il presidente del CdA Predrage Ivanovic, il responsabile dello sviluppo economico, Deda Djelovic.

Nel secondo incontro, quello di venerdì, sul tema: “la Porta dell’Est” si discuterà dell’importanza dell’iniziativa “Adriatico-Ionica e la strategia della macroregione” con il segretario generale del segretariato permanente Iai, Fabio Pigliapoco, e “dell’integrazione nell’Ue dei Paesi balcanici e l’importanza della macroregione Adriatico-Ionica”, con il consigliere di Legazione per il ministero Affari Esteri per la strategia Ue per la regione Adriatico-Ionica, Andrea Vitolo. Ci sarà anche una tavola rotonda con gli addetti ai lavori: “Il nodo intermodale d’Abruzzo nella Macroregione” moderata dal direttore del Centro, Mauro Tedeschini. (l.s.)

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