Raddoppiano superfici per negozi e parcheggi

Il Consiglio modifica il progetto. Le minoranze: «Aumenti ingiustificati». Sasso: «Inferiori alle previsioni iniziali»

LANCIANO. Raddoppiano i posti auto e la superficie dedicata ad attività commerciali e uffici nella zona della Pietrosa. Sono le modifiche al Programma integrato d’intervento (Pii), approvate in consiglio comunale. I tre progetti di riqualificazione di Torrieri, Pietrosa e Fiera sono tornati in aula, lunedì pomeriggio, dopo la rimodulazione dell’ottobre 2011, quando la neo maggioranza di centrosinistra revocò il piano della precedente amministrazione per adottarne uno nuovo, che limitava cubature e volumetrie. Una decisione sulla quale, in parte, adesso si torna indietro.

In questo anno e mezzo dalla nuova adozione, intanto, in municipio sono arrivate undici osservazioni al nuovo Pii - discusse e quasi tutte respinte l’altro giorno dall’assemblea civica - e si è svolta una conferenza di servizi con gli enti interessati, dalla Forestale alla Provincia, dalla Regione al ministero per i Beni culturali. I loro pareri sono stati recepiti.

In particolare quello dei progettisti del Piano urbano del traffico (consegnato all’amministrazione come bozza e non ancora approvato né dalla giunta né dal consiglio) ha portato a rimodulare l’ambito della Pietrosa: i parcheggi sono passati dai 220 del Pii adottato, a 450; la superficie utile lorda, destinata per lo più a negozi e uffici, da 2.582 a 5.281 metri quadrati. Il parcheggio, interrato a due piani, sarà realizzato dal privato attraverso la formula della finanza di progetto (il privato realizza l’opera e la gestisce per recuperare il finanziamento). Nell’area, inoltre, sarà installata una struttura info point, removibile, per l’accoglienza e i servizi al turismo e sistemata la rotonda di via Ferro di Cavallo con interventi di riqualificazione (verde, fontana, servizi) e un percorso ciclopedonale di collegamento tra il polo scolastico e il terminal bus.

Scettica l’opposizione che ha votato contro la proposta di delibera. «Manca un piano finanziario che giustifichi aumento di posti auto e superficie», hanno sottolineato i gruppi di minoranza, Pdl, Con Bozza sindaco e Udc, «e serve un progetto che lasci meno discrezionalità al privato su come ridisegnare quest’area strategica di Lanciano».

«L’aumento è comunque inferiore alle previsioni iniziali della ex Stu», replica l’assessore all’urbanistica, Pasquale Sasso (Pd), «faremo tutti gli studi necessari, anche sul rischio idrogeologico, per capire la fattibilità del progetto e redigeremo il piano con la distribuzione delle varie superfici, residenziale, commerciale e a servizi. L’attenzione degli operatori economici sulla zona si è già manifestata, sono in attesa dell’approvazione definitiva del piano che è prevista entro l’estate. Dopo questo intervento la Pietrosa diventerà un nodo centrale della città: l’aspetto commerciale e terziario attrarrà investimenti».

Stefania Sorge

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