Viale Perth

VASTO

Rissa tra gruppi rivali nella notte: due accoltellati e spari contro un’auto

La lama sfiora il cuore di una 28enne, un 27enne ferito a una gamba e alla testa

VASTO. Una donna di 28 anni accoltellata alla schiena, un ventisettenne ferito a una coscia e alla testa. È il drammatico epilogo di uno scontro tra due gruppi di giovani avvenuto sabato notte in viale Perth, nel quartiere San Michele a Vasto.

La donna, E.C., di Vasto, ha rischiato la vita. La lama del coltello con cui è stata ferita, dopo aver forato un polmone, ha sfiorato il cuore. È ricoverata al San Pio. Non è in pericolo di vita. L.D., 27 anni, di Scerni, dopo le cure alla coscia è stato dimesso. I due feriti appartengono a gruppi rivali.

I carabinieri avvisati dai medici del pronto soccorso dell'ospedale San Pio stanno indagando sull'accaduto. Il sostituto procuratore Vincenzo Chirico ha aperto un fascicolo per rissa, lesioni aggravate, porto abusivo di armi da fuoco e da taglio. Chi ha colpito la donna rischia di essere accusato di tentato omicidio. Almeno otto i partecipanti alla rissa.

Stando ad indiscrezioni tutto è cominciato da alcuni colpi di arma da fuoco sparati contro l'auto di L.D.. Il giovane, insieme alla sua ragazza e ad altri tre amici, avrebbe raggiunto il presunto sparatore che era con un amico e una ragazza. Sono volate parole grosse e insulti. La discussione è degenerata e all'improvviso sono spuntati fuori i coltelli. Grande lo sconcerto del quartiere svegliato dalle urla poco dopo le 3.

I protagonisti vono nello stesso quartiere, frequentano le stesse persone. Si conoscono tra di loro e spesso litigano. «Si respira una brutta aria», confida un'anziana che abita nella zona. 

Alcuni residenti raccontano di aver sentito sparare i colpi di pistola. Quegli spari erano indirizzati alla vettura di L.D.. Lui è sceso dal veicolo con la ragazza. Poco dopo insieme a lei e ad altri tre amici ha raggiunto un trentenne che era con un amico e con E.C.. I due gruppi rivali hanno cominciato a discutere. Poi sono volati insulti. Fino alla comparsa di un coltello da cucina brandito da uno dei trentenni con cui l'uomo ha cercato di colpire L.D.. Quest'ultimo ha cercato di evitare i colpi fino a quando la lama non lo ha ferito alla coscia ed è caduto.

Subito dopo, mentre il ferito era per terra, qualcuno dei litiganti ha colpito E.C. alla schiena mentre la ragazza si stava allontanando. Poi il trasferimento in ospedale.