Scatta l’isola pedonale alla Marina ma senza vigili è caos

VASTO. Il caos che si temeva non c’è stato, anche perché di gente sabato sera non ne è girata tantissima a Vasto Marina dove, quasi in sordina, ha debuttato l’isola pedonale. I divieti nel cuore della riviera sono scattati più tardi delle 21 quando i volontari della Protezione civile hanno messo le transenne in corso Zara (nel tratto compreso tra l’intersezione di via Elba con l’intersezione di via Marchesani e piazza Rodi) e in viale Dalmazia, tra l’intersezione di via Itaca con l’intersezione del lungomare Cordella, consentendo ai titolari di bar e pub di sistemare tavolini e sedie e ai pedoni di passeggiare in pace senza respirare i gas di scarico.

Certo, gli automobilisti indisciplinati non sono mancati, così come non è passato inosservato il tassista che, approfittando della mancanza di controlli, si è infilato in un varco aperto in direzione di via Martiri Istriani. Il sindaco Luciano Lapenna ha voluto sincerarsi di persona che tutto si svolgesse nel migliore dei modi facendo una capatina da quelle parti. Insomma, problemi particolari non ci sono stati, ma è evidente che la presenza della polizia municipale è necessaria e non solo per la regolamentazione del traffico.

Su questo fronte non si registrano novità dopo l’incontro di venerdì in Comune a cui farà seguito un nuovo vertice in prefettura. Al centro della trattativa ci sono le indennità di rischio e di disagio sparite dalla busta paga dei vigili urbani, una partita che sta condizionando anche lo svolgimento del servizio serale e notturno e che il 12 giugno scorso ha fatto scattare lo stato di agitazione della polizia municipale. Diccap e Csa, i sindacati maggiormente rappresentativi del personale in divisa, hanno formulato alcune proposte su cui attendono risposte dall’amministrazione comunale, la quale, dal canto suo, ha sempre difeso il suo operato ritenendolo conforme alle direttive dell’Aran e del ministero.

Nel frattempo sono entrati in azione i nuovi agenti stagionali, 14 in tutto, quattro in più rispetto agli anni scorsi, ma con un contratto di assunzione temporanea di durata inferiore, un mese e mezzo e non tre come in passato. Hanno preso servizio sabato, ma stanno già facendo parlare di se. Sguinzagliati lungo le principali strade, in particolare alla Marina e nel centro storico, stanno propinando multe a tutto spiano. Il loro motto sembra essere “tolleranza zero”. I famigerati foglietti gialli sono stati trovati sui parabrezza delle auto parcheggiate in divieto di sosta. E non mancano le proteste per la prima copiosa serie di sanzioni. Per molti le multe servono solo a fare “cassa”. Prima di prendere servizio i nuovi vigili sono stati accolti in comune dal sindaco, dal comandante Orlandino Carusi, dal tenente Giuseppe Del Moro e dai dirigenti Alfonso Mercogliano e Vincenzo Marcello.

Anna Bontempo

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