Stop alla ovovia tra il Colle e lo Scalo

Non ci sono i finanziamenti per realizzare il collegamento veloce, Di Primio ripiega sul nuovo parcheggio all’ospedale

Il sindaco affida a Mario De Lio e Palmerino Di Renzo, rispettivamente consiglieri dell’Udc e della lista Alleanza per Di Primio, i compiti di curare i rapporti tra la giunta e il consiglio oltre che di stilare il programma elettorale di fine mandato.

Che, almeno nell’immediato, non prevederà la realizzazione di un collegamento veloce tra il Colle e lo Scalo meglio noto come “People mover.” Un’opera da complessivi 27 milioni di euro.

«Servirebbero 6 milioni di euro pubblici subito» afferma il sindaco Umberto Di Primio « che non abbiamo. Ci sono altre priorità come, ad esempio, la realizzazione di un parcheggio all’ospedale che contiamo di appaltare nei prossimi mesi». Sono le novità emerse dalla riunione di maggioranza che si è tenuta lunedì sera in un locale del centro storico. Il sindaco ha chiamato a raccolta i consiglieri e alcuni assessori di centrodestra per serrare le fila di una coalizione sempre più sfilacciata soprattutto durante i consigli comunali.

Che continuano a saltare per mancanza del numero legale anche in seconda convocazione.

Per questo il sindaco ha strigliato i consiglieri. «Ho detto chiaramente loro che chi non se la sente di continuare ad amministrare la città» afferma Di Primio «farebbe bene a dimettersi. Non permetterò che l’ignavia di qualcuno possa distruggere il lavoro politico di anni servito per coronare il mio sogno di essere sindaco di Chieti».

I consiglieri redarguiti dal primo cittadino, a quanto pare, hanno di nuovo giurato fedeltà alla coalizione di centro destra. Ciò malgrado i fatti, finora, abbiano dimostrato l’esatto contrario con troppi consiglieri intenti a perseguire i propri interessi piuttosto che il bene comune.

«Le difficoltà maggiori si registrano nei consigli comunali. In tal senso» annuncia il sindaco «ho dato mandato di rivedere in tempi rapidi il regolamento comunale. Non è più possibile parlare per ore di delibere già discusse ampiamente nelle commissioni consiliari di riferimento».

Ma non basta. Il sindaco proverà a rinsaldare il legame tra la giunta e il consiglio. L’obiettivo è quello di rendere partecipi i consiglieri di maggioranza della vita amministrativa di palazzo d’Achille.

«Ogni mese la giunta» anticipa Di Primio «effettuerà un report scritto sulle attività portate avanti che consegneremo ai capigruppo dei partiti della coalizione. In questo modo nessuno potrà sentirsi in alcun modo escluso dalle scelte operate dalla giunta».

Inoltre il sindaco ha individuato due consiglieri comunali di fiducia che faranno da tramite con l’apparato consiliare, ovvero Mario De Lio dell’Udc e Palmerino Di Renzo di Alleanza per Di Primio. «Non parliamo delle classiche deleghe previste dal regolamento comunale bensì» precisa il sindaco« di incarichi politici fiduciari. Mi aiuteranno anche nella stesura del programma elettorale di fine mandato».

Che verrà modificato in virtù di quanto accaduto finora in città. Dove, tra le altre cose, è divampata l’emergenza lavoro. «Per ora accantoneremo il progetto del People mover che costa troppo. Speriamo» sottolinea il sindaco «di poterlo riproporre nell’ultima annualità di governo».

Jari Orsini

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