PIZZOFERRATO. Almeno prima c’erano le promesse elettorali dei candidati alle provinciali a illudere che le strade sarebbero state sistemate nel giro di poco tempo, ma adesso che le Province sono state abolite, anche l’illusione è morta. Questo è il grido di abbandono dei cittadini delle aree interne (e non solo) che vedono le loro strade ridotte a mulattiere. «Da oltre 15 anni le provinciali 164 e 166, nei comuni di Pizzoferrato, Gamberale e Palena, sono state incredibilmente lasciate all'abbandono» dice Concetta Maria Fagnilli. «Nonostante le mie innumerevoli segnalazioni e quelle di altri residenti» aggiunge «nessuno negli anni si è preoccupato di mettere in sicurezza un’arteria vitale per i nostri territori giacché collegamento con gli ospedali di L'Aquila e Sulmona, con la stazione di Palena e non meno importante il bacino turistico di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli. Giorni fa è successo ciò che si temeva: la chiusura totale delle strade che obbliga i residenti a percorrere vie alternative allungando di svariati chilometri».(m.d.n.)

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