Svaligiata la casa di un avvocato: spariscono 30mila euro in orologi 

La brutta sorpresa al ritorno dalle vacanze: banda in fuga da via Valera con denaro e oggetti preziosi Ecco tutti i consigli delle forze dell’ordine per difendersi dai furti anche durante i periodi di ferie

CHIETI. Al ritorno dalle vacanze, ha scoperto che i ladri gli avevano svaligiato casa, rubando una decina di orologi da almeno 30mila euro, oggetti preziosi e denaro. La polizia indaga sul maxi furto messo a segno nell’abitazione di un avvocato in via Valera, a Chieti, nel cuore del centro storico. Un colpo pianificato nei minimi dettagli: ad agire è stata sicuramente una banda di professionisti, in grado di colpire nel giro di poco tempo, senza farsi scoprire dai vicini di casa della vittima.
IL RAID La brutta sorpresa, per il professionista teatino, è arrivata sabato pomeriggio, quando ha fatto rientro nell’abitazione che si trova in una traversa della trafficata via Salomone. Fin da subito ha capito che c’era qualcosa di strano, perché risultavano forzati l’ingresso e le due porte blindate che consentono l’accesso ad altrettanti appartamenti di sua proprietà. L’ulteriore conferma è giunta nel momento in cui l’avvocato è entrato nelle stanze, messe completamente a soqquadro dai malviventi.
LE INDAGINI In base a un primo inventario, sono spariti una decina di orologi di marca e altri preziosi in corso di quantificazione. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della squadra volante e della scientifica, a caccia di dettagli utili per identificare i banditi. Gli investigatori indagano anche per trovare eventuali connessioni con altri colpi avvenuti nell’ultimo periodo in centro storico e non solo.
I CONSIGLI Con le vacanze estive, e i furti sempre più frequenti, tornano i consigli delle forze dell’ordine per prevenire i raid dei ladri. La prima raccomandazione è quella di fare attenzione ai social network. Pubblicare su Facebook o Instagram foto e video delle proprie gite o delle proprie vacanze potrebbe anche significare dare un assist a persone poco raccomandabili. Così come va assolutamente evitato di fare accumulare la posta e la pubblicità nella cassetta delle lettere: per risolvere il problema è sufficiente chiedere a un vicino di ritirarle durante il periodo di assenza. Se si è lontani da casa per parecchi giorni, è consigliato installare un dispositivo automatico che, a intervalli di tempo, accenda le luci, la radio e la televisione. Ma il controllo del vicinato, come rimarcato a più riprese dalla polizia, resta la prima arma contro i ladri. Se si sospetta che nell’abitazione di un dirimpettaio sia in corso un furto, la prima cosa da fare è telefonare al 112 o al 113. Per il resto, i consigli sono quelli di sempre: forse banali, ma efficaci. Chiudere la porta a chiave in ogni occasione è fondamentale per evitare che i malviventi possano raggiungere il loro obiettivo utilizzando anche semplici strumenti. E ancora: lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in luoghi alla portata di tutti è un errore che spiana notevolmente la strada ai ladri.
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