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Teate servizi assume 4 persone
Saranno impiegate per la stagione lirica del Marrucino
CHIETI. A sorpresa, considerato il deficit economico, la Teate servizi ha bandito una selezione pubblica per individuare 4 figure professionali da impiegare fino a dicembre nelle attività che verranno svolte dal teatro Marrucino mentre il Comune sta per chiudere l'iter che porterà all'assunzione di due nuovi dirigenti.
Sono le novità annunciate dai vertici della società partecipata comunale e dal vice sindaco Bruno Di Paolo.
Sorprende, in particolare, il bando della Teate servizi, società alle prese con una liquidità di cassa pari a zero e con molti debiti da onorare. Non a caso i 60 lavoratori in pianta organica, tutti o quasi titolari di contratti interinali, vengono impiegati con il contagocce e al momento una trentina di loro è a casa da mesi.
Per questi motivi la Cgil ha anche proclamato uno stato di agitazione, al momento congelato, in attesa di prendere visione del nuovo piano industriale che dovrebbe risolvere i problemi dell'azienda a capitale pubblico.
«C'è stata una delibera di giunta» spiega Valerio Visini, presidente della Teate servizi «che ha dato mandato di coprire dieci posti per consentire lo svolgimento delle opere liriche e delle manifestazioni in programma al teatro Marrucino da qui al 31 dicembre». Il Comune ha stanziato e girato alla Teate servizi 54mila euro per poter pagare i nuovi lavoratori che verranno assunti per poco più di un mese.
La presentazione delle domande, infatti, scade il 19 novembre. Dopodiché prenderanno il via le selezioni e, a stretto giro, saranno firmati i contratti di incarico.
«Sei figure professionali» riprende Visini «sono già state reperite dalle graduatorie di merito aperte nei mesi scorsi sempre per impiegare nostri lavoratori al teatro Marrucino. Adesso cerchiamo altri quattro lavoratori».
Due saranno impiegati nei servizi di portineria del teatro, uno dovrà avere le competenze di costumista teatrale mentre un altro incarico riguarda un esperto di costruzioni sceniche teatrali.
«I lavoratori che verranno messi sotto contratto» aggiunge Visini «potrebbero tornare utili in futuro per le iniziative dell'istituzione Teatro Marrucino». Ma a preoccupare l'entourage di Teate servizi è la scadenza, fissata a fine novembre, dell'affidamento dei servizi cimiteriali.
«La proroga» riprende Visini «dovrebbe essere firmata dal Comune entro la prossima settimana e interesserà dieci operai che lavorano al cimitero». Intanto anche a palazzo d'Achille si sta per bandire un nuovo concorso pubblico per dirigenti.
Per ora sono stati pubblicati tre avvisi di mobilità propedeutici ai concorsi.
«Dobbiamo rimpinguare il numero dei dirigenti che sono sei» dice Bruno Di Paolo «a fronte degli otto previsti Una situazione di precarietà amministrativa che vogliamo sanare al più presto per rendere la macchina del Comune più idonea alle esigense dei cittadini».
Sono le novità annunciate dai vertici della società partecipata comunale e dal vice sindaco Bruno Di Paolo.
Sorprende, in particolare, il bando della Teate servizi, società alle prese con una liquidità di cassa pari a zero e con molti debiti da onorare. Non a caso i 60 lavoratori in pianta organica, tutti o quasi titolari di contratti interinali, vengono impiegati con il contagocce e al momento una trentina di loro è a casa da mesi.
Per questi motivi la Cgil ha anche proclamato uno stato di agitazione, al momento congelato, in attesa di prendere visione del nuovo piano industriale che dovrebbe risolvere i problemi dell'azienda a capitale pubblico.
«C'è stata una delibera di giunta» spiega Valerio Visini, presidente della Teate servizi «che ha dato mandato di coprire dieci posti per consentire lo svolgimento delle opere liriche e delle manifestazioni in programma al teatro Marrucino da qui al 31 dicembre». Il Comune ha stanziato e girato alla Teate servizi 54mila euro per poter pagare i nuovi lavoratori che verranno assunti per poco più di un mese.
La presentazione delle domande, infatti, scade il 19 novembre. Dopodiché prenderanno il via le selezioni e, a stretto giro, saranno firmati i contratti di incarico.
«Sei figure professionali» riprende Visini «sono già state reperite dalle graduatorie di merito aperte nei mesi scorsi sempre per impiegare nostri lavoratori al teatro Marrucino. Adesso cerchiamo altri quattro lavoratori».
Due saranno impiegati nei servizi di portineria del teatro, uno dovrà avere le competenze di costumista teatrale mentre un altro incarico riguarda un esperto di costruzioni sceniche teatrali.
«I lavoratori che verranno messi sotto contratto» aggiunge Visini «potrebbero tornare utili in futuro per le iniziative dell'istituzione Teatro Marrucino». Ma a preoccupare l'entourage di Teate servizi è la scadenza, fissata a fine novembre, dell'affidamento dei servizi cimiteriali.
«La proroga» riprende Visini «dovrebbe essere firmata dal Comune entro la prossima settimana e interesserà dieci operai che lavorano al cimitero». Intanto anche a palazzo d'Achille si sta per bandire un nuovo concorso pubblico per dirigenti.
Per ora sono stati pubblicati tre avvisi di mobilità propedeutici ai concorsi.
«Dobbiamo rimpinguare il numero dei dirigenti che sono sei» dice Bruno Di Paolo «a fronte degli otto previsti Una situazione di precarietà amministrativa che vogliamo sanare al più presto per rendere la macchina del Comune più idonea alle esigense dei cittadini».
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