Tentano l'estorsione dopo aver rubato l'auto

3 Maggio 2012

Soldi chiesti per restituire il veicolo. E sull'A14 due arresti al termine di un inseguimento

VASTO. Primo maggio di furti e raid vandalici nel Vastese. Mentre a Vasto la banda della "fiamma ossidrica" ha ripulito i garage del condominio Sagittario, nel quartiere San Paolo, a San Salvo i ladri hanno provato a estorcere denaro alla vittima di un furto. E se la polizia autostradale ha identificato dopo un inseguimento da Casalbordino a Termoli i due presunti autori di un tentato furto a Sambuceto, nessuno ha visto i vandali che hanno danneggiato una struttura balneare.

Garage svuotati.
Brutto risveglio il 1º Maggio per i condomini della cooperativa Sagittario, in via Mattioli, nel quartiere San Paolo. Quando le famiglie sono scese nei garages hanno trovato le saracinesche metalliche dei box aperte con la fiamma ossidrica. La gang ha portato via tutto quello che ha trovato: olio, provviste alimentari, ma anche costosi attrezzi da lavoro, ciclomotori e scooter. Superato un primo comprensibile momento di sconforto, i derubati hanno chiamato il 113. La polizia scientifica ha compiuto accurati rilievi vicino ai box svuotati e all'esterno dei condomini. Gli investigatori hanno anche acquisito il filmato di una telecamera a circuito chiuso sistemata all'esterno di un locale. La speranza è che i fotogrammi aiutino gli agenti a dare un nome agli autori del raid ladresco.

Tentata estorsione.
L'elenco dei furti continua ad allungarsi anche a San Salvo. In una settimana sono stati presi di mira 3 appartamenti a sud della cittadina e sono sparite due Fiat Panda. Una delle vittime è stata contattata telefonicamente dai ladri. «Volevano 1.500 euro per ridarmi indietro l'auto», racconta il derubato. L'uomo non ha ceduto al ricatto. Incredulo e sgomento ha raccontato tutto ai carabinieri. Dopo un paio di giorni e altrettanti tentativi di estorsione la banda ha rinunciato al piano e ha abbandonato la Panda alla periferia del paese. Sulla vicenda indagano i militari dell'Arma.

Inseguimento sull'A14.
La segnalazione d'allerta al centralino della polizia è arrivata pochi minuti dopo le 3: due uomini a bordo della motrice bianca di un autoarticolato ma senza rimorchio avevano appena tentato un furto in un'azienda di Sambuceto. Alle 3,44 la pattuglia in servizio sull'autostrada Adriatica A14 ha riconosciuto il veicolo. Gli agenti hanno intimato l'alt al conducente ma il guidatore ha continuato la sua corsa verso sud senza neppure rallentare. Non è riuscito ad andare lontano. Al chilometro 473,600, nel territorio di Termoli, la motrice è stata bloccata e i due uomini fermati. Il mezzo è stato sequestrato e affidato in custodia giudiziaria mentre i due fuggitivi, S.S. e R.F., entrambi trentenni e pugliesi, sono stati accompagnati nel carcere di Larino. I due sono accusati di tentato furto aggravato.

Vandali scatenati.
Potrebbero presto essere identificati anche gli autori dell'ennesimo raid vandalico alla marina di Vasto. La gang si è prima divertita a distruggere una cabina dell'energia elettrica, poi raggiunto lungomare Dalmazia ha spezzato le aste metalliche dell'insegna dei Bagni San Giorgio buttandola sulla sabbia. Non contenta la banda ha danneggiato le panchine del lungomare e il box di un condominio. «Un grande aiuto alle forze dell'ordine per frenare il fenomeno degli atti vandalici può darlo il popolo della movida», dice il consigliere regionale Paolo Palomba. Il politico invita i protagonisti delle notti vastesi a trasformarsi in "angeli della movida".

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