Tentata violenza a una ragazzagiovane assolto dal tribunale di Vasto

22 Aprile 2012

Dragos Dobos Bogdan, operaio romeno di 19 anni, era accusato anche di rapina e lesioni: per il gip è innocente

VASTO. E' finito in carcere con l'accusa di rapina, lesioni personali, tentativo di atti sessuali e violazione di domicilio a danno di una giovane connazionale. Il pm Cinzia Piccioni aveva chiesto la condanna a 4 anni e mezzo di reclusione. Ma Dragos Dobos Bogdan, operaio romeno di 19 anni, residente a Vasto, al termine del processo celebrato con rito abbreviato è stato assolto per non aver commesso il fatto dai primi tre capi di imputazione. Condannato a 4 mesi, pena sospesa, solo per violazione di domicilio.

Il gip Rita De Angelis ha accolto la tesi della difesa. «L'intera vicenda si è fondata sulle sole dichiarazioni della presunta vittima a supporto delle quali non c'erano altre prove», afferma l'avvocato Massimiliano Baccalà, «la ragazza ha parlato di testimoni ma in aula non è arrivato nessuno, i certificati medici prodotti non erano conformi e le condizioni economiche del mio cliente sono buone. Assurda l'accusa di rapina».

Bogdan venne arrestato a Vasto nel novembre 2011 dai carabinieri di Ascoli Piceno su denuncia di E.M., 25 anni, badante residente a Comunanza, in provincia di Ascoli Piceno. La ragazza raccontò di essere stata aggredita e rapinata a casa dal connazionale che aveva anche tentato di abusare di lei. «Le indagini hanno dato ragione al mio cliente», afferma il difensore, «è vero che andò a casa di E.M., ma solo per chiarire alcuni fatti privati». (p.c.)

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