“Terna non passerà”, a Lanciano la protesta contro l’elettrodotto

Manifestazione sulle colline di Sant’Onofrio contro il passaggio dell’elettrodotto Villanova-Gissi: "Dobbiamo essere egoisti e pensare alla nostra salute"

LANCIANO. "Terna non passerà". È questo il motto della manifestazione di protesta sulle colline di Sant'Onofrio, alla presenza di residenti, associazioni, semplici cittadini e una rappresentanza del comune di Lanciano che ha firmato contro il progetto. L'elettrodotto Villanova-Gissi spaventa, e non solo perché su quei terreni che guardano la Val di Sangro e il mare dovranno passare pali e cavi ad altissims tensione, ma perché quella terra che oggi rappresenta una seppur minima occasione di guadagno, domani non varrà più nulla.

È questo il timore di tanti. Assieme alla paura legittima per la salute. E non piace l'atteggiamento della società Terna che, nonostante alcuni ricorsi pendenti sul progetto, sta andando avanti spedita sui terreni già espropriati dal tribunale. "Dobbiamo essere egoisti" recita un cartello "e pensare innanzitutto alla nostra salute".