Uno dei Tir bruciati a Villa Magna (foto Alfredo Sitti)

ORTONA

Tir bruciati, la ditta aveva subito un altro attentato / FOTOGALLERY

Nel 2019 fu incendiata l'officina-carrozzeria a Villa Magna. Danni elevati, le indagini partono dagli inneschi, trovata una spugnetta intrisa di benzina

ORTONA. E' durata fino all'alba la lotta dei vigili del fuoco contro le fiamme che la scorsa notte qualcuno ha appiccato contro gli autoarticolati di una ditta di trasporti di Villa Magna.

leggi anche: Uno dei Tir avvolto dalle fiamme Esplosione nella notte, a fuoco due Tir: è un attentato / AGGIORNAMENTI / VIDEO / FOTO Inneschi trovato sotto a un terzo autoarticolato. Le fiamme, altissime, hanno raggiunto un ponte sulla Statale 16, viabilità deviata sulla Provinciale

Sul posto sono rimaste le carcasse bruciate di due Tir, una cisterna è rimasta danneggiata così come la cabina di un altro autoarticolato. Danni da quantificare ma comunque elevati. Sul posto i carabinieri hanno trovato degli inneschi sotto a un altro Tir e quindi la causa dolosa è certa. In particolare è stata trovata una spugnetta imbevuta di benzina, dentro una busta, vicino allo pneumatico di un terzo camion che il proprietario, arrivato sul posto, è riuscito a spostare. Nella zona, in cui sono presenti case isolate e non ci sono attività commerciali, non ci sono telecamere di videosorveglianza.p>

I mezzi sono di una ditta la cui titolare è Rosalba Bucco, compagna del più conosciuto Dino Paludi, anche lui ortonese: non è la prima volta che le loro attività finiscono nel mirino.

Si tratta del secondo attentato che la ditta subisce. Nel novembre 2019, un incendio aveva distrutto, nottetempo, l’officina-carrozzeria dei due coniugi. Anche in quel caso non c’era stato alcun dubbio sul dolo: vigili del fuoco e carabinieri individuarono più punti di innesco all’interno dello stabile. Non solo: uno degli ingressi della carrozzeria era stato forzato.