Torna l’acqua alle aziende, scongiurato lo stop forzato

Riparato il guasto alla conduttura che rifornisce le ditte di Piana Sant’Angelo I dipendenti del Bonifica sud hanno lavorato anche senza stipendi da nove mesi

VASTO. Da ieri sera grazie alla disponibilità dei dipendenti del Consorzio di bonifica, nonostante lo stato di agitazione, la condotta dell’ente all’altezza della traversa San Giovanni Lipioni, è stata sbloccata. Gli operai hanno lavorato più di otto ore per liberare la griglia dai detriti trasportati dall’esondazione del Trigno.

Il lavoro è stato duro e delicato. Con i dipendenti del Consorzio hanno lavorato anche gli operai del Coniv, l’ente del Consorzio industriale che gestisce il deputarore e distribuisce l’acqua filtrata alle industrie. «I lavoratori della Bonifica vanno ringraziati. C’è anche tutta la solidarietà per il difficile momento che stanno attraversando», dice il direttore del Coniv, Lino Prezioso. «Abbiamo affrontato l’emergenza utilizzando le scorte», spiega Prezioso. «In caso di necessità avremmo riutilizzato l’acqua della traversa di Pietrafracida, ma non è stato necessario. Da questa sera (ieri per chi legge, ndc) la situazione tornerà alla normalità».

Il dirigente ha seguito personalmente la vicenda con il presidente del Consorzio di bonifica, Fabrizio Marchetti, per evitare danni al territorio e alle attività. «Ora va risolta al più presto la situazione economica dei lavoratori», ripete il presidente dell’ente. «Aspettano lo stipendio da 9 mesi». La prossima settimana sembra che finalmente arrivino i primi emolumenti. «I 300mila euro della Regione che ho annunciato qualche giorno fa, arrivano. Chi ha detto il contrario ha affermato il falso», afferma il consigliere regionale Antonio Prospero. «Insieme al collega Nicola Argirò sto lavorando per risolvere il problema. Giovedì si riuniscono tre commissioni per discutere congiuntamente della questione. Chi ha lavorato per nove mesi senza ricevere lo stipendio deve finalmente avere gli emolumenti», afferma Prospero. «Il 19 dicembre c’è anche l’incontro con l’assessore regionale Alfredo Castiglione per la firma della convenzione fra Coasiv e Consorzio di bonifica», annuncia il consigliere regionale.

La notizia è stata accolta con favore al Consorzio. Marchetti era pronto a sospendere il servizio idrico. «Il Consorzio di bonifica dà un servizio indispensabile. Ciò che è accaduto a San Giovanni Lipioni dimostra quanto sia prezioso il lavoro dei suoi dipendenti. (p.c.)

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