Truffa all’Inps con gli assegni sociali: 45 denunciati

Vasto, maxi operazione della Finanza sui residenti all’estero che percepivano la pensione minima italiana. Il raggiro è di un milione e mezzo di euro

21 maggio 2014

VASTO. Una complessa operazione della guardia di finanza di Vasto a tutela della spesa pubblica ha portato alla luce una maxi truffa ai danni dell’Inps finita con persone 45 denunciate per avere percepito indebitamente assegni sociali per oltre 1.500.000 euro e con il sequestro di 162 immobili, tra fabbricati e terreni, e 50 conti correnti. Il meccanismo truffaldino ha riguardato italiani residenti in Brasile, Argentina e Repubblica Dominicana che al compimento di 65 anni di età, rientravano in Italia giusto il tempo per stabilire la “nuova” residenza per un periodo di 183 giorni, consentito fino al 2009 dalla legge. Quindi chiedevano all’Inps la pensione minima aprendo un conto corrente sul quale farsi accreditare le somme e poi tornavano all’estero. L’operazione è stata coordinata dal sostituto procuratore di Vasto, Enrica Medori. (cr.ch.)