Edizione digitaleTruffa dei gratuiti patrocini, cinque denunciati a Ortona
Hanno dichiarato di non avere risorse finanziarie sufficienti per provvedere in maniera autonoma alla propria difesa legale. Sono accusati di falsio ideologico in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato
ORTONA. Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato. Sono i reati per i quali la Guardia di Finanza di Ortona ha denunciato cinque persone dopo accertamenti fiscali, disposti dalla Procura della Repubblica di Chieti, sul patrocinio a spese dello Stato a persone che hanno dichiarato, contrariamente al vero, di non avere risorse finanziarie sufficienti per provvedere in maniera autonoma.
Nel corso dei primi mesi del 2011 sono stati diversi i casi nei quali le richieste di ammissione al patrocinio erano del tutto ingiustificate, trattandosi di soggetti che, pur percettori di redditi elevati, avevano approfittato dell'indennità riservata esclusivamente ai non abbienti. Tali hanno anche permesso di individuare soggetti del tutto sconosciuti al fisco.
Dall'inizio dell'anno il Comando Provinciale di Chieti della Guardia di Finanza ha eseguito complessivamente 67 controlli nei confronti di soggetti che hanno richiesto prestazioni sociali agevolate: 19 richieste sono risultate infondate ed inappropriate.
Nel corso dei primi mesi del 2011 sono stati diversi i casi nei quali le richieste di ammissione al patrocinio erano del tutto ingiustificate, trattandosi di soggetti che, pur percettori di redditi elevati, avevano approfittato dell'indennità riservata esclusivamente ai non abbienti. Tali hanno anche permesso di individuare soggetti del tutto sconosciuti al fisco.
Dall'inizio dell'anno il Comando Provinciale di Chieti della Guardia di Finanza ha eseguito complessivamente 67 controlli nei confronti di soggetti che hanno richiesto prestazioni sociali agevolate: 19 richieste sono risultate infondate ed inappropriate.
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