CHIETI. Il teatro Marrucino di Chieti riceverà dal ministero della Cultura circa tre milioni di euro. Lo ha detto oggi il ministro Alessandro Giuli, nel capoluogo abruzzese per inaugurare la rassegna "Amami teatro", che prenderà il via proprio al teatro Marrucino, e che al suo arrivo ha visitato per primo il Museo archeologico nazionale, struttura che ospita il Guerriero di Capestrano. «Arrivano i soldi, sono in buona compagnia, ho un testimone il presidente della Regione, il sindaco - ha detto Giuli -: i soldi arrivano, saranno più di due milioni e poco meno di tre, i soldi necessari. Crediamo molto non soltanto nella città di Chieti ma nella necessità di valorizzare il suo teatro, il suo territorio, sono in un luogo meraviglioso proprio a testimoniare la presenza del ministero della Cultura d'intesa con le istituzioni. Ho avuto un'impressione magnifica - ha detto ancora parlando del museo archeologico - proprio perché è lo scrigno che racchiude le vestigia dei popoli italici che hanno reso la nostra nazione ciò che è, una delle più importanti al mondo». Quanto all'Aquila capitale italiana della cultura 2026, «l'Abruzzo è sempre in mostra, la grande ossatura dell'Italia pre-romana è formata da popoli italici che hanno trovato nell'Abruzzo una delle manifestazioni più alte, riguardo a L'Aquila siamo felicissimi, sapete quanto io tengo a L'Aquila perché ho lavorato al Maxxi e ho contribuito attraverso il Maxxi L'Aquila a questo progetto - ha detto ancora Giuli -, a questa storia di successo, quindi siamo contentissimi, ci aspettiamo grandi cose, sosterremo sia L'Aquila sia tutto l'Abruzzo». Riguardo alle prossime elezioni a Chieti «io in questo momento sono qui solo a testimoniare la mia passione civile e culturale per Chieti che è una città che conoscevo in una mia precedente vita e adesso tornarci da ministro ha un valore tutto speciale. La presenza del Guerriero di Capestrano come simbolo dello stemma dell'Abruzzo è un elemento unificante ed è una grande lezione per l'Abruzzo e per l'Italia intera perché i popoli dell'Abruzzo erano tanti e non sempre in buoni rapporti fra loro, è una scelta molto lungimirante, molto saggia e simbolicamente molto molto apprezzabile».

«La presenza del Ministro Giuli a Chieti testimonia l'attenzione del Governo verso l'Abruzzo. In particolare, la visita al Guerriero di Capestrano, divenuto negli ultimi anni simbolo dell'intera regione, conferisce solennità al riconoscimento di una delle più importanti testimonianze della nostra archeologia». Lo ha detto il presidente della Regione Marco Marsilio che oggi ha accolto a Chieti il ministro della Cultura Alessandro Giuli. «La visita - ha aggiunto Marsilio - ha rappresentato anche un momento di forte valenza simbolica per il Museo archeologico nazionale d'Abruzzo, che ha sede a Villa Frigerj, e per il Museo nazionale La Civitella,con un rafforzamento del ruolo e dell'importanza riconosciuti dal Ministero della Cultura». Quanto aI finanziamento annunciato da Giuli per il teatro Marrucino "si tratta solo di un intervento per la città di Chieti - ha detto ancora Marsilio - ma di un investimento strategico per la valorizzazione del suo teatro, dei suoi musei e di un territorio straordinario, che rappresenta una delle testimonianze più significative della nostra identità culturale".