«Una Villa tutta nuova a giugno»

L’amministrazione rassicura la città: tra 2 mesi l’ultimo lotto dei lavori di riqualificazione sarà finito

CHIETI.

Il marciapiedi, lato destro, del tratto iniziale della villa comunale sarà di nuovo calpestabile entro giugno. Le rassicurazioni arrivano direttamente da palazzo d’Achille dopo che più di qualche cittadino ha lamentato le lungaggini con cui andrebbe avanti la ristrutturazione della porzione di viale IV Novembre compresa tra piazza Trento e Trieste e l’imbocco dei giardini pubblici. I lavori sono stati consegnati ufficialmente alla ditta Di Cintio di Pescara il 13 febbraio per un importo complessivo di 280 mila euro.

Il cantiere deve essere chiuso in 180 giorni lavorativi con il termine ultimo che scade, contratto di appalto alla mano, il 31 luglio. Ovvero nel pieno dell’estate quando la città ospita molte manifestazioni di richiamo. Da qui le preoccupazioni di residenti e semplici fruitori della villa che, al momento, si presenta transennata proprio nei due marciapiedi che portano all’ingresso dei giardini pubblici.

«Stiamo rispettando a pieno la tempistica dell’intervento», dice l’assessore ai lavori pubblici Mario Colantonio, «e per l’arrivo dell’estate il tratto iniziale della villa sarà di nuovo fruibile».

A dire il vero da alcune settimane i lavori vanno avanti piuttosto a rilento. Spiega il perché l’architetto Salvatore Colacito, responsabile comunale dell’appalto. «La ditta, come era nelle sue facoltà, ha chiesto di subappaltare tre lavorazioni previste dal capitolato. Nello specifico», afferma Colacito, «ha indicato tre ditte per la realizzazione dell’impianto idrico, per la posa della pavimentazione in porfido e per la stesura del cemento lavato. Le autorizzazioni sono già state rilasciate in gran parte e, a breve, gli operai torneranno a lavorare in massa sul cantiere». Che rappresenta il terzo e ultimo lotto del maquillage della villa comunale avviato dalla vecchia amministrazione comunale di centrosinistra. Il cerchio, adesso, sta per chiudersi.

«Il primo marciapiedi riconsegnato alla città», anticipa Colacito, «sarà quello lato destro in direzione della villa che, per intenderci, si sviluppa sotto il muro di cinta del Seminario regionale. Dopodiché, a stretto giro, libereremo il lato sinistro di viale IV Novembre».

Sui tempi di chiusura delle opere l’assessore Colantonio è chiaro. «Per giugno, almeno il marciapiedi lato destro del viale della villa, verrà liberato dalle transenne in modo da consentire ai cittadin», dice Colantonio, «di raggiungere in totale tranquillità i giardini pubblici».(j.o.)

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