VASTO. È finito in manette un giovane di 23 anni, arrestato dagli agenti del commissariato di Vasto e della plozia stradale di Vasto Sud, al termine di una concitata operazione che si è conclusa con il sequestro di oltre un chilo e mezzo di hashish.

L’intervento è scattato nella mattinata del 1° ottobre, quando – a seguito di attività info-investigativa – è emersa la notizia di un imminente ritiro di un pacco sospetto in una tabaccheria del centro cittadino. Gli agenti, dopo un'attività di osservazione, hanno individuato il destinatario, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, una volta ritirato il pacco, è salito frettolosamente a bordo della propria autovettura e ha tentato di allontanarsi. Nonostante l’intervento immediato di due pattuglie, con segnalazioni manuali e sirena in funzione, il 23enne ha ignorato l’alt della Polizia, dandosi alla fuga per le vie cittadine. L’inseguimento si è concluso in via Valloncello, dove l’auto del fuggitivo ha speronato un altro veicolo condotto da un ignaro cittadino, rimasto coinvolto nella collisione. Il traffico ha bloccato ulteriormente il veicolo del giovane, consentendo agli agenti di intervenire in sicurezza. Durante la perquisizione, all’interno del pacco appena ritirato – che celava una cassa acustica apparentemente vuota – sono stati scoperti 15 panetti di hashish confezionati sottovuoto, per un peso complessivo di circa 1,6 chilogrammi. La sostanza è risultata essere di ottima qualità e ad alto principio attivo. La perquisizione è poi proseguita in due abitazioni collegate al giovane. In una delle camere da letto dell’abitazione da lui indicata come domicilio è stato rinvenuto un ulteriore quantitativo di hashish, pari a circa 12 grammi. Anche il telefono cellulare dell’arrestato è stato sottoposto a sequestro. D'intesa con il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vasto, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. Nella giornata del 4 ottobre, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo nei suoi confronti il divieto di dimora nelle regioni Abruzzo e Molise, nonché l’obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia.