Pescara

Olzer ko fa scattare l’allarme, Vivarini ridisegna il Pescara

8 Ottobre 2025

L’allenatore è pronto a cambiare la squadra: da Merola a Meazzi, sono tante le opzioni valutate. Il 18 contro la Carrarese tornerà l’attaccante Tsadjout. Brosco squalificato per un turno

PESCARA. Oggi la ripresa degli allenamenti per il Pescara di Vincenzo Vivarini dopo le delusioni di Genova. È ancora inspiegabile il crollo avuto nel secondo tempo contro la Sampdoria dopo l’ottima prima parte di gara chiusa in vantaggio con il gol di Oliveri. Nella giornata di oggi è previsto un confronto per capire cosa non ha funzionato. Di sicuro ci sarà un focus sull’aspetto mentale: il Pescara si è sciolto come neve al sole dopo il gol del pareggio realizzato da Coda dal dischetto. La Sampdoria, spinta dai 24.000 del Ferraris, ha preso in mano la partita e ha sfruttato tutti gli errori individuali fatti dal Pescara. Ripetiamo: inspiegabile dopo quanto di buono visto nel primo tempo.

Olzer ko. E c’è il problema legato alle condizioni fisiche di Giacomo Olzer. Ieri, sul Centro, il presidente Daniele Sebastiani ha sottolineato che serviranno una quindicina di giorni per riavere a disposizione il forte trequartista. Ogni decisione però è rimandata al consulto medico con il dottor Tavolieri che verrà effettuato nella giornata di domani. Difficile pensare che Olzer possa essere disponibile per le prossime due partite, si ragionerà per il turno infrasettimanale con l’Avellino (28 ottobre) o per la trasferta di Palermo (1° novembre).

Le nuove soluzioni. Come sarà ora il Pescara dopo la sosta delle nazionali? Quali scelte farà Vincenzo Vivarini? Anzitutto c’è da capire come il tecnico biancazzurro vorrà sostituire Giacomo Olzer. La soluzione naturale è quella di Davide Merola, come successo a Genova. Il numero 10 biancazzurro però non ha convinto fino in fondo e non è escluso che Vivarini provi altre soluzioni. In quella posizione in allenamento nei giorni scorsi ha fatto molto bene il giovane Vinciguerra, classe 2006 di proprietà del Cagliari. Potrebbe essere riproposto anche Sgarbi senza escludere, quando sarà al 100% della condizione, l’ex Ascoli Fabrizio Caligara. Piede mancino, potrebbe fare sia la mezzala offensiva sia uno dei due mediani.

L’impatto che ha avuto in serie B in questa stagione Luca Valzania è stato senz’altro positivo. Preseason e prima gara giocata a Mantova da esterno tutta fascia poi da mezzala con licenza di alzarsi sulla trequarti. Senza dubbio una bella sorpresa dopo le difficoltà avute lo scorso anno.

Il Pescara però ha potuto contare, negli spezzoni di gara giocati, su un Lorenzo Meazzi versione super. Gol, assist e personalità: l’ex Virtus Entella ora chiede più spazio e l’infortunio di Olzer potrebbe aprire anche a lui nuove opportunità.

Ecco Tsadjout. Tsadjout, salvo imprevisti, tornerà a fare il centravanti mentre al momento l’ipotesi del doppio attaccante con Di Nardo non è stata presa in considerazione. Vincenzo Vivarini in queste giornate lavorerà molto su tanti aspetti e cercherà di trovare la soluzione migliore in attesa che guarisca Giacomo Olzer.

L’olandese convince. Nel quarto d’ora finale di Genova è piaciuto molto l’impatto che ha avuto l’olandese Julian Brandes, il centrocampista classe 2004 ex Ajax. Tempi di gioco e ritmo: nel secondo tempo da incubo biancazzurro, Brandes ha provato nel finale a ridare ordine e geometrie. Nelle prossime partite potrebbe essere lanciato da Vincenzo Vivarini.

Brosco fuori. E c’è poi da capire come verrà sostituito il difensore Riccardo Brosco, fermato per un turno dal Giudice sportivo dopo l’espulsione di Genova. Uno tra Capellini e Corbo andrà a fare il vertice della difesa tre e non è escluso che possa essere lanciato definitivamente Gravillon dopo lo spezzone di gara di Modena. Tornerà regolarmente al suo posto Filippo Pellacani.

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