Vasto, violenza sessuale di gruppo: si chiude il cerchio

Arrestati altri quattro minorenni (due non di Vasto) che insieme al fidanzatino di una minorenne hanno ricattato per mesi la studentessa: ci sono foto e messaggini

VASTO. Atti sessuali e ricatti. Il cerchio si è chiuso. Dopo mesi di indagini i carabinieri di Vasto sono riusciti ad identificare gli altri giovani _ due di Vasto uno di San Salvo e un altro di Paglieta, tutti studenti delle scuole superiori _ che insieme al fidanzatino di una minorenne hanno ricattato per mesi la studentessa. I 4 giovani, anche loro minorenni, sono stati arrestati . Erano convinti di avere in mano un’"arma" che li rendeva invincibile. Ora ad accusarli è proprio quell’"arma": le foto.

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Le immagini degli incontri che imponevano a lei e poi la riprendevano, sono state recuperate dai carabinieri dagli smartphone degli accusati. Sono immagini che raccontano l’inferno vissuto dalla ragazzina per due anni. L’ex fidanzatino divenuto aguzzino è in carcere da due mesi . La posizione dei 4 giovani è delicata. Un decreto legge ha introdotto nel 2009 l’obbligatorietà della custodia cautelare in carcere per i delitti di prostituzione minorile, pornografia minorile, violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e violenza sessuale di gruppo, e ciò in presenza di gravi indizi di colpevolezza a carico del presunto autore del reato. E in mano ai giudici c’è molto materiale probatorio: le foto, ma anche i messaggi mandati a lei. Le indagini sono state svolte anche fuori Vasto. (p.c.)