Venti interventi di soccorso per il gran caldo

Malori in spiaggia e nei luoghi di lavoro. Diportista carica una ragazza sul gommone e la porta a riva

VASTO. Decine di richieste d’aiuto, una ventina di interventi di soccorso da parte dei volontari, malori nei luoghi affollati e privi dell’impianto di aria condizionata. Il gran caldo colpisce il Vastese.

Un manovale edile ha perso i sensi ieri pomeriggio mentre era al lavoro a causa di un colpo di calore. L’operaio si è sentito male all’improvviso. Ha rischiato una “Cid”, coagulazione intravasale disseminata. Una complicazione dei colpi di sole. Soccorso immediatamente dai compagni di lavoro e reidratato, ha ripreso i sensi.

Molti altri residenti e villeggianti hanno avuto bisogno delle cure mediche. Decine gli interventi degli operatori della Medicina turistica di Vasto, San Salvo e Torino di Sangro.

«Dalle prime ore di domenica sono diverse decine i bagnanti che hanno avuto bisogno di aiuto per colpi di calore ed episodi sincopali», confermano gli operatori del presidio di Vasto marina. «Anche a San Salvo tante persone hanno accusato malesseri a causa dell’ondata di calore. Sette i casi trattati da noi», hanno confermato ieri mattina medici e infermieri del presidio di San Salvo marina.

A Vasto non ha mancato di suscitare preoccupazione e qualche polemica il caso della bagnante che si è sentita male in acqua mentre era in corso la manifestazione per la sicurezza in mare. «È stato gentilissimo un diportista che ha fatto scendere tutte le persone che erano a bordo del suo gommone per caricare la ragazza e portarla a riva dagli operatori del 118», afferma M.L.V di Vasto, ringraziando pubblicamente il soccorritore. Molti anche gli interventi del Pronto soccorso e degli operatori della Protezione civile.

I volontari della Protezione civile Vasto hanno soccorso ua giovane bagnante a Punta Penna, i colleghi della Valtrigno sono intervenuti più a sud. Decine i pazienti trattati con terapie idropiniche. L’elenco dei villeggiati colti da vari malesseri è lungo e non ha risparmiato nessuna fascia d’età. Gli anziani sono quelli che in questi giorni soffrono di più, ma, a detta dei medici, sono anche i più prudenti. I qualche caso la canicola ha aggravato patologie già esistenti. I meteorologi assicurano che il peggio è passato e la temperatura torrida dovrebbe diminuire di qualche grado, sia sulla costa che nell'interno. (p.c.)

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