Via Orientale, rete contro la caduta massi

La Provincia interviene sulla sicurezza della scarpata. Ma i lavori sulla scarpata non si fermano

GUARDIAGRELE. La Provincia ha messo in sicurezza la scarpata su via Orientale, il tratto più pericoloso perché sovrastato da un muro di consolidamento con strapiombo di otto metri. Era da lì il rischio maggiore di caduta sassi sulla carreggiata e sul marciapiedi della passeggiata. Ora c’è una rete. A sollevare la questione era stato il Comitato civico, che aveva invitato a un sopralluogo il settore viabilità della Provincia, ente proprietario della strada che comincia in corrispondenza del retro del duomo di Santa Maria Maggiore. È stato lo stesso Carlo Cristini, ingegnere dirigente del settore provinciale, a partecipare alla ricognizione su entrambi i versanti (strada e pendio con accesso dalla parte superiore del borgo) per poi dare disposizioni su progetto, e realizzazione dell'opera. «Si tratta», spiega Nello Iacovella, portavoce del Comitato civico, «di una doppia rete paramassi con putrelle e basamenti in cemento, tutto a norma secondo i protocolli delle opere stradali. È un lavoro», aggiunge l’ex consigliere comunale, «di cui ringraziamo l’ingegner Cristini, che ha compreso i pericoli cui si andava incontro dal momento che la rete preesistente era vecchia di qualche decennio ed era stata rasa al suolo dalle intemperie. E da quella scarpata, già ripida», prosegue, «sassi e detriti vegetali in caduta avrebbero preso ulteriore velocità precipitando dallo strapiombo della murata di consolidamento».

Ma i lavori proseguono. Tutta la scarpata sarà resa sicura grazie a un accordo tra la Provincia e un’impresa che si incaricherà a costo zero della pulizia in cambio dell’acquisizione dei residui di potatura del sottobosco. «La disponibilità della Provincia», anticipa Iacovella, «renderà possibili altre opere di messa in sicurezza nel tratto più vicino all’innesto con via Occidentale, dove il verde va bonificato e installate altre reti di protezione».

Francesco Blasi

©RIPRODUZIONE RISERVATA