Vigili pagati con i soldi delle multe
Gli incassi delle infrazioni al Codice per gli stipendi agli stagionali
VASTO. Personale stagionale pagato con i proventi delle multe. Ammonta a 176.998 euro la somma destinata dal Comune per far fronte all’assunzione straordinaria di dieci vigili urbani. Non è che una parte dei 600mila euro che l’ente conta di incassare nel corso dell’anno dalle sanzioni amministrative comminate dalla polizia municipale per le violazioni del codice della strada.
Le altre voci di spesa coperte con i proventi delle multe riguardano la manutenzione della segnaletica e dei semafori (18mila euro), l’affitto delle macchine (50mila euro), la manutenzione delle strade urbane ed extraurbane (100mila euro), l’assistenza e la previdenza integrativa (30mila euro), gli impianti di trasmissione ed apparati radio (11mila euro).
Nel frattempo il Comune ha prorogato fino a fine del mese i contratti ai vigili stagionali in scadenza al 15 settembre, per far fronte alle necessità connesse alla riapertura delle scuole e per le feste patronali. «Prorogare le assunzioni di quindici giorni non risolve le problematiche connesse alla carenza di personale», commenta il tenente Antonio Di Lena, segretario territoriale del Diccap, il sindacato che raggruppa la maggior parte dei vigili, «sarebbe opportuno che l’ente assumesse delle unità in più. Rispetto a tre anni fa l’organico della polizia municipale si è ulteriormente assottigliato. Il comando dispone di 28 operatori tra agenti e ufficiali, cioè tre addetti in meno. Quelli che sono andati via non sono stati rimpiazzati. Il Comune assume, ma tra il personale reclutato non ci sono vigili».
Anna Bontempo
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