Welcome to Roccascalegna La casa dei britannici è qui

Nel borgo vivono otto coppie e un giovane inglesi e due coppie scozzesi «Posto incantevole, atmosfera tranquilla e rilassata, stile di vita più salutare»

ROCCASCALEGNA. “Welcome to Roccascalegna”. Il piccolo borgo sovrastato dal castello medievale, che si erge su uno sperone roccioso, è una delle nuove mete scelte dai britannici per cambiare casa e vita. Amanti della vita agreste e del contatto con la natura, sempre più sudditi di Sua Maestà si sono stabiliti in Abruzzo. A Roccascalegna il fenomeno parte circa quattro anni fa e oggi si contano almeno sei famiglie, inglesi e scozzesi, che vivono stabilmente o per lunghi periodi all’anno in paese. Nei giorni scorsi nel piccolo borgo è arrivata anche una troupe del programma “A place in the sun” della tv pubblica Channel 4, che aiuta le coppie britanniche a trovare casa all’estero. «Siamo contenti che uno di questi posti sia proprio Roccascalegna», dice il sindaco Domenico Giangiordano, «pur essendo una piccola realtà cerchiamo di valorizzare e far conoscere il paese e le sue bellezze, come il castello medievale che da aprile ad oggi ha registrato 12mila visitatori. Abbiamo bisogno, però, che le istituzioni ci stiano più vicino». In paese, attualmente, vivono quattro coppie inglesi e un giovane che ha deciso di avviare un’attività e, un po’ più isolate, due coppie dalla Scozia, che trascorrono a Roccascalegna 3-4 mesi l’anno con l’intenzione, un giorno, di trasferirsi definitivamente.

Mark e Graham. Hanno rispettivamente 33 e 40 anni e sono originari delle Midlands Orientali. «Abbiamo sentito parlare dell’Abruzzo quando eravamo in Inghilterra e abbiamo avuto modo di visitarlo diverse volte per le vacanze», raccontano, «siamo venuti quasi per caso a Roccascalegna e ci ha colpito la sua posizione strategica a metà strada tra montagna, mare e lago. Ci è piaciuta fin da subito. Abbiamo così pian piano iniziato a pensare all’idea di acquistare casa in Abruzzo, una regione bella che offre l’opportunità di comprare a prezzi ragionevoli. Così abbiamo diretto la nostra ricerca verso il borgo di Roccascalegna. L’accoglienza da parte del paese è stata molto buona, le persone si sono mostrate subito amichevoli e disponibili. Anche se non ci sentiamo totalmente integrati, innanzitutto perché non viviamo qui da molto e poi perché, a nostro avviso, gli italiani impiegano tempo prima di fare amicizia». Cosa apprezzate di più dell’Abruzzo? «L’atmosfera più tranquilla e rilassata e lo stile di vita più salutare. E il clima, bello e soleggiato per gran parte dell'anno», dice Mark. «Che dire delle meravigliose spiagge e del mare?», aggiunge Graham. Entrambi poi elogiano i piatti tipici, ma a volte preferirebbero scegliere tra cucine internazionali che invece mancano.

George e il borgo. Quattro anni fa George Richard Peech, londinese oggi 37enne, ha scelto di dare una svolta alla sua vita, acquistando l’intero borgo di Fontacciaro, tra Roccascalegna e Casoli. Si tratta di sette immobili da trasformare in una quarantina di unità abitative, destinate soprattutto al mercato straniero. Dopo aver lavorato due anni in cantiere, in economia, George è tornato per un periodo in Inghilterra, ma il progetto va avanti. «Il prossimo anno saranno pronte le prime tre unità con la piscina», spiega il progettista Gianmarco Poli, «l’Abruzzo è diventata una nuova frontiera per il turismo anglosassone grazie ai voli da Londra a Pescara. Quello che i britannici apprezzano è che si tratta di una regione ancora poco esplorata e poi il contatto diretto, non solo con la natura ma anche con le persone».

Stefania Sorge

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