PESCARA. Oggi, 30 maggio, ricorre il centesimo anniversario del discorso in Parlamento di Giacomo Matteotti: fu l’ultimo che riuscì a pronunciare prima di essere rapito e poi barbaramente ucciso dai fascisti. La presidente dei Premi Flaiano, Carla Tiboni, nell’occasione, ha rivelato il Premio internazionale Flaiano Speciale per il Teatro, assegnato quest’anno alla giornalista molisana Carmen Sepede, autrice dell’opera teatrale Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti. Testo dedicato alla figura di un grande eroe della libertà, portato in scena dalla compagnia teatrale dell'associazione culturale ACT, con la regia di Emanuele Gamba. Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Savoia di Campobasso il 9 giugno 2020 nell'ambito delle celebrazioni nazionali per la morte di Giacomo Matteotti, e ora sta girando l’Italia. Nel 2022 ha vinto la XVIII edizione del Premio nazionale Giacomo Matteotti, bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la sezione opere narrative e teatrali. L’opera è inserita nella lista delle Celebrazioni del Centenario Matteottiano, nell’ambito del Bando 2022 della Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Premio verrà consegnato all’autrice nella cerimonia che si terrà domenica 7 luglio 2024 alle ore 20.30 a Pescara, in Piazza della Rinascita - Piazza Salotto. Questa la motivazione del prestigioso riconoscimento: «Per avere scritto un testo teatrale innovativo, pensato soprattutto per le nuove generazioni, su una delle pagine più drammatiche della storia italiana. Ne Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti, Carmen Sepede ha saputo ricostruire la vicenda Matteotti, unendo il dramma al giallo, in questo modo dipanando la storia e la verità di un delitto di cui si conoscono mandanti ed esecutori».