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Al Pescara Jazz l’addio dei Manhattan Transfer
Festival ricco di contaminazioni con tappa della band nell’ultimo tour mondiale, Rice apre il 9 luglio, chiudono i Jethro Tull
PESCARA. Il sound romantico dell’irlandese Damien Rice per l’apertura ufficiale, domenica 9 luglio al teatro D'Annunzio – fresco di restyling con sedute rigenerate e primo nella lista degli spazi cittadini interessati dai lavori di efficientamento energetico grazie a fondi Pnrr – della 51ª edizione del Pescara Jazz (PJ) in programma dal 9 al 31 luglio con 11 spettacoli che vedranno protagoniste molte celebrità storicizzate e graditi ritorni – su tutti i Manhattan Transfer (17 luglio) in tour mondiale fino alla prossima primavera per l’addio alle scene dopo oltre 60 anni di carriera, Dee Dee Bridgewater (14 luglio) in residenza artistica a Pescara grazie a un progetto di produzione con la Medit Orchestra di Angelo Valori, gli Yellow Jackets (12 luglio) e i Jethro Tull (31 luglio) – nuovi fenomeni – il giovane polistrumentista Louis Cole (15 luglio) – attese novità – come gli Snarky Puppy (27 luglio) per la prima volta a Pescara – e nuove promesse del panorama contemporaneo.
Musica di qualità, aperta alla pluralità di generi, stili , contaminazioni. Rock, progressive, fusion, funk, etno. Tutte le sfumature del jazz nel festival diretto dal maestro Valori giunto alla 7ª conduzione artistica dello storico festival nato a Pescara a fine anni 60 in anticipo sui molti festival jazz nazionali a seguire, grazie alla visionarietà del suo fondatore e patron, Lucio Fumo. Festival organizzato e promosso dall’Ente manifestazioni pescaresi, riconosciuto dal Ministero della Cultura, sostenuto da vari partner pubblici e privati. «Un festival che dopo molte edizioni riesce a rinverdirsi, dare effervescenza e lustro alla nostra città», ha affermato il sindaco Carlo Masci ieri alla presentazione del cartellone a Palazzo di Città. «Presenteremo iniziative di intrattenimento e spettacolo per tutta l'estate», ha aggiunto il primo cittadino, «Pescara sarà la capitale abruzzese di tutte le manifestazioni dell'estate 2023 con l’obiettivo di attrarre e trattenere turisti».
«Non è casuale», gli ha fatto eco l'assessore comunale al turismo e grande eventi AlfredoCremonese «la scelta di offrire i biglietti del PJ a prezzi assolutamente competitivi con altri festival assimilabili, e altre rassegne cittadine quasi tutte a ingresso libero anche con artisti non a pagamento. Un investimento nella cultura rivolto in modo particolare ai giovani».
Attento al rinnovamento del pubblico si è detto anche il maestro Valori illustrando il ricco cartellone e la novità rappresentata dagli Snarky Puppy band americana jazz e fusion delle più acclamate degli ultimi tempi con 5 Grammy all’attivo, guidata dal bassista, compositore e produttore Michael League . «Non è stato facile ma ci siamo riusciti», ha affermato il maestro Valori, «trovare artisti mai passati prima per il Pescara Jazz non è semplice grazie alla straordinaria opera svolta da Lucio Fumo. Gli Snarky Puppy rappresentano il gruppo del nuovo jazz più ricercato a livello mondiale e sono sicuramente la novità di questa edizione di PJ».
Tra le presenze internazionali più prestigiose del PJ 2023 vanno evidenziati Marcus Miller (16 luglio) bassista nella band di Miles Davis negli anni 80, le jazz ladies Dianne Reeves (13 luglio) e Dee Dee Bridgewater (14 luglio) , «due grandi cantanti», ha affermato Valori, «a cui affidiamo quest’anno il nostro testimone della canzone come forma alta di cultura contemporanea». Jazz italiano con Rita Marcotulli e Israel Varela (15 luglio, doppia serata con Louis Cole a seguire) in viaggio avventuroso nei territori della musica etnica con Ares Tavolazzi trio. Ancora jazz italiano con Roberto Gatto e Raffaele Casarano (10 luglio), prima delle due serate nell’Arena del porto turistico, che l’11 luglio ospita il trio Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti, Roberto Taufic con un progetto dedicato alla musica brasiliana “Attenzione col Tubarone! Il Brasile degli italiani”.
Appuntamento che precede, nella stessa serata, Cinzia Tedesco voce protagonista di “Donne tra Opera e Jazz”, produzione con l'Italian contemporary orchestra diretta dall’abruzzese Antonella De Angelis. Gran finale con i leggendari Jethro Tull guidati da Ian Anderson in tour estivo anche in Italia, spettacolo in programma al Teatro D’Annunzio. Alla presentazione del PJ 2023 sono inoltre intervenuti il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo Lorenzo Sospiri , l’assessore al turismo della Regione Daniele D’Amario, l’assessore alla cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota, il presidente Commissione comunale cultura e turismo Manuela Peschi e il suo vice Salvatore Di Pino, il presidente dell’Ente manifestazioni pescaresi Valter Meale e il suo vice Simone D’Angelo.
Musica di qualità, aperta alla pluralità di generi, stili , contaminazioni. Rock, progressive, fusion, funk, etno. Tutte le sfumature del jazz nel festival diretto dal maestro Valori giunto alla 7ª conduzione artistica dello storico festival nato a Pescara a fine anni 60 in anticipo sui molti festival jazz nazionali a seguire, grazie alla visionarietà del suo fondatore e patron, Lucio Fumo. Festival organizzato e promosso dall’Ente manifestazioni pescaresi, riconosciuto dal Ministero della Cultura, sostenuto da vari partner pubblici e privati. «Un festival che dopo molte edizioni riesce a rinverdirsi, dare effervescenza e lustro alla nostra città», ha affermato il sindaco Carlo Masci ieri alla presentazione del cartellone a Palazzo di Città. «Presenteremo iniziative di intrattenimento e spettacolo per tutta l'estate», ha aggiunto il primo cittadino, «Pescara sarà la capitale abruzzese di tutte le manifestazioni dell'estate 2023 con l’obiettivo di attrarre e trattenere turisti».
«Non è casuale», gli ha fatto eco l'assessore comunale al turismo e grande eventi AlfredoCremonese «la scelta di offrire i biglietti del PJ a prezzi assolutamente competitivi con altri festival assimilabili, e altre rassegne cittadine quasi tutte a ingresso libero anche con artisti non a pagamento. Un investimento nella cultura rivolto in modo particolare ai giovani».
Attento al rinnovamento del pubblico si è detto anche il maestro Valori illustrando il ricco cartellone e la novità rappresentata dagli Snarky Puppy band americana jazz e fusion delle più acclamate degli ultimi tempi con 5 Grammy all’attivo, guidata dal bassista, compositore e produttore Michael League . «Non è stato facile ma ci siamo riusciti», ha affermato il maestro Valori, «trovare artisti mai passati prima per il Pescara Jazz non è semplice grazie alla straordinaria opera svolta da Lucio Fumo. Gli Snarky Puppy rappresentano il gruppo del nuovo jazz più ricercato a livello mondiale e sono sicuramente la novità di questa edizione di PJ».
Tra le presenze internazionali più prestigiose del PJ 2023 vanno evidenziati Marcus Miller (16 luglio) bassista nella band di Miles Davis negli anni 80, le jazz ladies Dianne Reeves (13 luglio) e Dee Dee Bridgewater (14 luglio) , «due grandi cantanti», ha affermato Valori, «a cui affidiamo quest’anno il nostro testimone della canzone come forma alta di cultura contemporanea». Jazz italiano con Rita Marcotulli e Israel Varela (15 luglio, doppia serata con Louis Cole a seguire) in viaggio avventuroso nei territori della musica etnica con Ares Tavolazzi trio. Ancora jazz italiano con Roberto Gatto e Raffaele Casarano (10 luglio), prima delle due serate nell’Arena del porto turistico, che l’11 luglio ospita il trio Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti, Roberto Taufic con un progetto dedicato alla musica brasiliana “Attenzione col Tubarone! Il Brasile degli italiani”.
Appuntamento che precede, nella stessa serata, Cinzia Tedesco voce protagonista di “Donne tra Opera e Jazz”, produzione con l'Italian contemporary orchestra diretta dall’abruzzese Antonella De Angelis. Gran finale con i leggendari Jethro Tull guidati da Ian Anderson in tour estivo anche in Italia, spettacolo in programma al Teatro D’Annunzio. Alla presentazione del PJ 2023 sono inoltre intervenuti il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo Lorenzo Sospiri , l’assessore al turismo della Regione Daniele D’Amario, l’assessore alla cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota, il presidente Commissione comunale cultura e turismo Manuela Peschi e il suo vice Salvatore Di Pino, il presidente dell’Ente manifestazioni pescaresi Valter Meale e il suo vice Simone D’Angelo.