Arriva Panariello a far sorridere l’Abruzzo 

Il comico toscano porterà“La favola mia”, lo show con i suoi personaggi indimenticabili, a Pescara e Avezzano a febbraio

PESCARA. Giorgio Panariello e il suo nuovo spettacolo “La favola mia” toccheranno a anno nuovo anche l’Abruzzo. Il comico toscano porterà il suo one-man-show mercoledì 2 febbraio al Teatro dei Marsi di Avezzano e la sera seguente al Massimo di Pescara, con inizio sempre alle ore 21. Organizzazione M&P Company.
“La favola mia”, stesso titolo di uno dei più grandi successi di Renato Zero, personaggio tra i più riusciti nelle imitazioni di Panariello, è il 24esimo spettacolo del cabarettista fiorentino, classe 1960. Segue “Panariello Story” (2021) e “Il Panariello che verrà” (2017), in cui è tornato alla formula solistica dopo il trionfo davanti alle platee di tutta Italia del lungo tour “Pieraccioni, Conti e Panariello – Lo Show” (2016-20), spettacolo più volte ripreso insieme agli amici di sempre, i corregionali Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, conosciuti in un locale di Fiesole dove a inizio cariera Panariello si esibiva col gruppo I Lambrettomani.
I tre formarono un trio comico che in Toscana furoreggiò nei teatri a inizio anni Novanta con lo spettacolo “Fratelli d’Italia”. In “La favola mia” Giorgio Panariello racconta più di tre decenni di carriera tra teatro, cinema (17 titoli, di cui due con la sua regia), televisione (da “Succo d'arancia” per Teleregione Toscana a metà anni Ottanta a “Lui è peggio di me” per Rai3 quest'anno), dopo aver fatto svariati mestieri dopo il diploma all’istituto alberghiero, il lavoro in un cantiere navale per poi fare il dj e imitatore in radio e nelle discoteche toscane, il cameriere nei locali della Versilia tra cui la mitica Capannina.
Proprio in questo apprendistato sul campo nascono i primi personaggi della sua divertente galleria di casi umani, tra risate e irriverenza. Un campionario di varia e sgangherata umanità di fantasia ma spesso ispirata al reale che si è via via arricchito di personaggi, molti dei quali saranno riproposti in “La favola mia”: lo sparaballe Mario il bagnino, l’ingenuo ubriacone Merigo, il ragazzino discolo Simone, nato con il primo spettacolo teatrale di Panariello “Quaderni a quadretti” del 1992, il concorrente di quiz a premi Lello Splendor, l’impresario d cantanti e artisti Nando, il sedicente attore Ficus, la signora Italia, Naomo (parodia di Flavio Briatore), il macellaio Pio Bove, Il pierre con megasospensorio della discoteca Kitikaka di Orbetello, l’anziano Raperino, il commentatore da bar Sirvano.
E, tra i personaggi reali, Julio Iglesias, Alessandro Del Piero e naturalmente il cavallo di battaglia Renato Zero. Restano validi i biglietti acquistati per le precedenti date rinviate a causa delle restrizioni governative per il contenimento del contagio da Covid-19.