Céline Dion, il male avanza annullato il tour mondiale

NEW YORK. Céline Dion sta peggio: la rara sindrome neurologica di cui soffre da tempo ha costretto la leggendaria cantante canadese a cancellare tutte le altre date in programma del suo tour mondiale...
NEW YORK. Céline Dion sta peggio: la rara sindrome neurologica di cui soffre da tempo ha costretto la leggendaria cantante canadese a cancellare tutte le altre date in programma del suo tour mondiale Courage. Lo ha annunciato la stessa voce di Love Again e My Heart Will Go On sui suoi profili social, «devastata» dopo aver capito che non ce la faceva più ad andare avanti . «Sta continuando le cure», hanno fatto sapere gli organizzatori del tour, che contemplava in tutto 42 date fino all'aprile 2024, assicurando i fan che saranno rimborsati.
In dicembre Céline aveva annunciato che avrebbe annullato o posticipato i concerti previsti in Europa tra febbraio e luglio 2023 tra cui uno a Lucca. Stavolta ad essere cancellate sono altre tappe europee che includevano a partire dalla fine di agosto eventi in città come Amsterdam, Praga, Zurigo, Dublino e Stoccolma per concludersi il 21 e 22 aprile con due date all'arena O2 di Londra. «Sono delusa di dovervi deludere ancora una volta. Sto lavorando veramente tanto per recuperare le forze ma essere in tournée è difficile anche quando stai al cento per cento. E anche se mi spezza il cuore, è meglio cancellare tutto fino a quando non sarò in grado di tornare di nuovo sul palco. Non demordo... e non vedo l’ora di tornare a essere con voi», ha scritto ora la cantante. La Dion, che ha 55 anni e dal 2016 ha dovuto affrontare anche la morte del marito, della madre e di un fratello, soffre di una malattia, la Stiff Person Syndrome, che provoca gravi e costanti spasmi muscolari al torace, le gambe e le braccia. Ciò nonostante, prima dello scoppio della pandemia, Céline era riuscita a concludere con successo le 52 tappe del tour nordamericano prima che i vari lockdown mettessero il resto del tour on hold. La sindrome, che attacca il sistema nervoso centrale, è rarissima: colpisce una persona su un milione e compromette ogni aspetto della vita quotidiana. Come aveva spiegato la stessa Céline in dicembre, annunciando la malattia in un video ad alto contenuto emotivo, i sintomi rendono difficile il camminare e non le consentono di utilizzare le corde vocali come al solito. È una malattia che trasforma, mentre avanzano i sintomi, chi ne è colpito in una «statua umana». E non c’è cura anche se alcune terapie – tra cui farmaci anti-ansia e che rilassano i muscoli – permettono di rallentarne l'avanzamento.