Francia tra due secoli e un debutto per i Solisti Aquilani con Cadario
L’AQUILA. La rassegna Musica per la Città dei Solisti Aquilani si apre oggi alle 18 al Ridotto del teatro Comunale dell’Aquila con un programma dal titolo “Antico e nuovo mondo”, primo di 15...
L’AQUILA. La rassegna Musica per la Città dei Solisti Aquilani si apre oggi alle 18 al Ridotto del teatro Comunale dell’Aquila con un programma dal titolo “Antico e nuovo mondo”, primo di 15 appuntamenti, che si terranno fino al 24 maggio 2025, ideati dal direttore artistico dell’orchestra, Maurizio Cocciolito.
Sul podio Alessandro Cadario, solisti saranno i violinisti dell’Ensemble Daniele Orlando, Ilaria Cusano e Azusa Onishi. La «La Francia a cavallo tra i due secoli» spiega Carla Di Lena nelle note di sala, «è l’ambientazione da cui nasce parte delle musiche del concerto odierno. Un momento storico fecondo e quasi magico, in cui l’incontro delle arti ha generato idee e nuovi e linguaggi». Nel concerto è prevista anche la prima esecuzione assoluta, su commissione dei Solisti Aquilani, del brano “Nubi”, scritto dalla compositrice genovese Carla Magnan. In programma inoltre la “Sinfonietta” di Albert Roussel, “Duet di Steve Reich, di Camille Saint-Saens “Introduction et Rondò capriccioso”, di Maurice Ravel “Cinq Mèlodies Populaires Greques” e di Nikolaos Skalkottas “Five Greek Dances”. Alessandro Cadario è tra i giovani direttori d’orchestra italiani una figura che raccoglie sempre maggiori consensi e interesse da parte di pubblico e critica. Musicista eclettico nel repertorio e attento alla prassi esecutiva dei diversi stili ha come nota caratteristica interpretazioni meditate e convincenti. Dal 2016 è direttore ospite principale dell’orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano. Ha diretto nelle stagioni dei principali enti lirici e festival italiani e internazionali, salendo sul podio di importanti orchestre tra cui quelle del Teatro Mariinsky, il Regio di Torino, e poi la Filarmonica di Montecarlo, la Filarmonica della Fenice. Le sue composizioni sono state presentate al Lincoln Center di New York, al Teatro dell’Opera di Darmstadt e al National Concert Hall di Taipei.