l’artista pescarese 

Gli Amori di Marco Mazzei in mostra da oggi a Roma

Come decorazioni per l'albero di Natale, tre Cuori specchianti incastonati in una cornice di alluminio modellata a mano libera, splendente. “Amore”, titolo del trittico. Sono le opere che l’artista...

Come decorazioni per l'albero di Natale, tre Cuori specchianti incastonati in una cornice di alluminio modellata a mano libera, splendente. “Amore”, titolo del trittico. Sono le opere che l’artista pescarese Marco Mazzei presenta, oggi alle 18, nello Spazio Field di Palazzo Brancaccio a Roma, per “Il Natale dei 100 alberi d'autore 2019”, organizzato dal visagista Sergio Valente con l’Unicef. È un appuntamento atteso per l’originalità della formula, la creazione di alberi d’autore assolutamente unici che rappresentano autentiche opere d’arte realizzati da stilisti, protagonisti della moda, del design e dell’arte, al fine di raccogliere fondi da destinare ad associazioni e fondazioni benefiche, enti di ricerca. L’esposizione è aperta al pubblico da domani fino a domenica, dalle 10 alle 18. Acquistando uno degli alberi esposti si contribuirà a garantire l’istruzione alle bambine del Niger. Madrine dell’iniziativa sono Simona Marchini e Eleonora Daniele.
Tra i molti autori invitati alla gara di beneficenza, la presenza di Mazzei è una costante. Musicista, artigiano, scultore, Mazzei, spirito libero e creativo, è un artista sensibile ai temi della solidarietà e dell’ambiente. Nei giorni scorsi, nella sede della Guardia costiera di Pescara, è stata inaugurata la sua installazione permanente “Ichthys il pesce”. Autodidatta, Mazzei è esperto nella fusione a cera persa e specialista nella millenaria tecnica di sbalzo e cesello con cui modella i suoi splendenti manufatti. Ogni suo pezzo è unico, sculture e specchiere fanno parte di collezioni di hotel, gallerie, privati in mezzo mondo, si ritrovano in fiction televisive della Rai e di Endemol, e sono collocate in permanenza anche sul territorio. A Pescara un suo autoritratto si trova nel giardino dell’Aurum; la sua “Ofelia”, lastra di alluminio accartocciata ad arte, è collocata nel letto del fiume Alento, nei pressi della sorgente a Serramonacesca, operazione realizzata con il Parco Maiella.
Il percorso creativo di Mazzei è strettamente connesso a quello di musicista e compositore, molte delle sue installazioni e sculture sono accompagnate da arrangiamenti musicali originali (anche per Philips Italia).
«Penso di aver affinato col tempo una tecnica», racconta di sé in un’intervista con architettisenzatetto.net, «suono e faccio cose solo se ho una meta reale».
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