Guaitoli, pianista classico e anche pop oggi all’auditorium del Parco all’Aquila

Appuntamento della Barattelli con l’esecuzione di brani di Scarponi e Debussy
L’AQUILA. Pianista eclettico, vincitore di prestigiosi premi e concorsi internazionali, appassionato dei diversi linguaggi della contemporaneità e per l’improvvisazione. Per tanti anni ha collaborato con l’indimenticato musicista Franco Battiato, cui è stato legato da un importante sodalizio artistico.
Carlo Guaitoli si esibirà, questo pomeriggio, in un recital originale e coinvolgente, nell’ambito della settantottesima stagione della Società Aquilana dei Concerti Barattelli. L’appuntamento è fissato alle ore 18 nell’Auditorium del Parco dell’Aquila. Nel corso della sua carriera il pianista ha collaborato con artisti di diversa estrazione, tra cui Tamas Vasary, Enrico Dindo, il Quartetto d’archi della Scala, Simone Rubino, Alice. Risale al 1993 l’importante incontro con il cantautore Franco Battiato, iniziato con la prima esecuzione assoluta della Messa Arcaica proprio nel capoluogo di regione abruzzese. Docente di pianoforte al Conservatorio di Terni e direttore artistico del Concorso internazionale Pianistico “Casagrande”, Guaitoli è stato spesso ospite della Società Aquilana dei Concerti. Il programma di questo pomeriggio, realizzato appositamente per l’occasione, prevede l’esecuzione di una selezione dei “Piano Clouds”, raccolta di brani pianistici del compositore Gian Carlo Scarponi, seguita, nella seconda parte del concerto, dai 12 brani che compongono il secondo libro dei “Préludes” di Debussy. I “Piano Clouds”, composti da Scarponi in un lungo arco di tempo, rappresentano momenti, sogni e riflessioni, spesso partendo da elementi naturalistici; sono stati eseguiti spesso, singolarmente, in diverse rassegne concertistiche. La versione integrale dei “Piano Clouds” sarà incisa dallo stesso Guaitoli. Un concerto imperdibile per gli appassionati, quello in programma oggi all’Aquila, fatto di atmosfere intense e molto coinvolgenti.