“I cancelli del cielo” Cimino visionario apre la settimana tv 

Commedia all’italiana cattivista con “I mostri” Alain Delon nel poliziesco d’annata “Flic Story” 

Tra i film da riscoprire sui canali in chiaro spicca l’epico western I cancelli del cielo di Michael Cimino, sterminato racconto ispirato allo scontro tra allevatori e proprietari terrieri e gli immigrati europei nel Wyoming nel 1890, in programma stasera su RaiMovie allle 21.10 nella versione director’s cut.
Si tratta dell’edizione definitiva di 216 minuti restaurata nel 2012 sotto la supervisione del regista, edizione che ha circolato in lingua originale nei circuti d’essai e la Rai propone in italiano. Arrivato due anni dopo “Il cacciatore” e i suoi cinque Oscar, nel 1980 “Heaven's Gate” fu un disastro commerciale che fece fallire la United Artists e affossò la carriera del visionario Michael Cimino (morto nel 2016). Grande cast: Kris Kristofferson, Christopher Walken, John Hurt, Isabelle Huppert, Joseph Cotten. Jeff Bridges.
Nella proposta odierna uno dei film simbolo della commedia all’italiana più cattivista, I mostri (1963) di Dino Risi, su Cine34 alle 18.45: in 20 episodi un campionario grottesco di tipi umani nell’Italia del Boom affidati ai mattatori Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, quest’ultimo anche en travesti nel tubino scollato della vogliosa patronessa di un premio letterario.
MARTEDÌ. Gli imbroglioni di Lucio Fulci è una commedia del 1963 a episodi, ambientati in pretura e nell’arco di una giornata: sei udienze sei episodi, con l’ironia di Walter Chiari e Raimondo Vianello e la comicità di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Su Rai5 alle 21.15 Nord di Rune Langlo: Jomar è il depresso guardiano di un impianto di risalita di una stazione sciistica norvegese; quando scopre di essere padre di un bambino che vive con la sua ex 900 chilometri più su inforca la motoslitta per un lungo viaggio attraverso foreste e montagne innevate. Alle ore piccole si segnalano su Rai Movie due titoli: all’1.10 il polar d’annata Flic Story (1975) di Jacques Deray con Alain Delon ambizioso ispettore di polizia in caccia dello spietato criminale Jean-Louis Trintignant; alle 3.10 Map to the stars di David Cronenberg, con Julianne Moore, John Cusack, Mia Wasikowska e Robert Pattinson protagonsiti di un gelido sadico ritratto di nevrotiche celebrities del cinema.
MERCOLEDÌ. Lo storico-epico Alexander, su Iris alle 21, è il torrenziale (quasi tre ore) ritratto di Alessandro Magno, re di Macedonia, affidato dal regista Oliver Stone all’interpretazione di Colin Farrell: il film inizia a Babilonia nel 323 a.C. con l’agonia e morte di Mégas Aléxandros, condottiero che si era spinto col suo esercito sino ai confini del mondo conosciuto, per riavvolgersi con un lungo flashback fino a quarant’anni prima, all’infanzia del figlio di Olimpiade (Angelina Jolie) e Filippo II (Val Kilmer). Jared Leto è l’adorato amico e compagno di battaglie Efestione.
Valentino – The Last Emperor è il documentario di Matt Tyrnauer sul geniale imperatore della moda, in onda su Canale5 alle 23.35. L’intimo road-movie Una storia vera, su Rete4 alle 24, è un film insolito nella filmografia di David Lynch: quando il 73nne Alvin Straight (Richard Farnsworth) scopre che il fratello Lyle (Harry Dean Stanton), col quale ha litigato 10 anni prima, ha avuto un infarto, decide di andare da lui ma, non avendo più la patente, intraprende il viaggio di 400 chilometri dall’Iowa al Wisconsin a bordo di un trattorino tosaerba.
GIOVEDÌ. Su Iris alle 17.20 da rivedere Fandango (1985), prima pellicola di Kevin Reynolds e lancio di Kevin Costner: nel 1971 all’università di Austin dopo la consegna dei diplomi Kenneth (Sam Robards) e Gardner (Costner) ricevono la lettera di arruolamento per il Vietnam; il primo rompe il fidanzamento con Debbie e parte con Gardner, Dorman, Phil e Lester su una Cadillac verso il confine col Messico, dove qualche anno prima i cinque amici avevano interrato una bottiglia di Dom Pérignon. Da qui una serie di imprevisti e avventure, accompagnati da una bellissima colonna musicale, che segnano l’addio alla giovinezza e ai suoi giochi.
Per i nottambuli su RaiMovie all’una il noir Pericle il nero di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio tirapiedi di un camorrista in Belgio; dal romanzo omonimo di Giuseppe Ferrandini. All’1.15 su Tv8 l’avvincente e stilizzato noir Bound – Torbido inganno dal genio dei Wachowski, Andy (all’epoca, 1996, ancora non transitava di genere) e Lana (nato Larry), firme della trilogia di Matrix: la maschiaccia Corky e la fatale Violet (Gina Gershon e Jennifer Tilly) fanno un colpaccio ai danni della mafia. Alle 3.20 su RaiMovie terrore puro con Tenebre (1982) di Dario Argento, in cui rivedere la recentemente scomparsa Daria Nicolodi: lo scrittore americano di gialli Peter Neal (Anthony Franciosa), a Roma per promuovere il suo nuovo thriller “Tenebrae”, si trova coinvolto negli assassinii di donne “deviate” compiuti da un killer che sembra ispirarsi proprio al suo libro.