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Il soul di Anastacia conquista Pescara

Pubblico in delirio per il concerto della cantante americana al teatro d’Annunzio fra hit del passato e brani nuovi

PESCARA. Dopo la notte di Jovanotti, quella di Anastacia. Il posto sempre Pescara, però non più lo stadio Adriatico, ma il teatro d’Annunzio dove, ieri sera, è andato in scena il concerto della cantante americana, a 24 ore, dallo spettacolo-evento di Lorenzo. Nel teatro esaurito, i fan hanno accompagnato la soul singer di Chicago cantando i ritornelli dei suoi hit.

Anastacia è arrivata a Pescasa dopo il trionfo del concerto al Parco della musica di Roma, mercoledì sera, dove aveva duettato anche con un membro dei Modà. A Pescara ha proposto una scaletta di brani in cui i classici del suo repertorio, ormai ventennale, si sono mescolati con le canzoni del nuovo album “Resurrection” che dà il titolo al suo tour europeo e italiano.

Quindi, non solo hit consolidati ma anche brani del suo sesto disco, il primo album di inediti dai tempi di “Heavy Rotation” del 2008: Left Outside Alone, Staring at the Sun, Sick and Tired, Welcome to My Truth, Reasons Change, Pieces of a Dream, Heavy on My Heart, I belong to you, Cowboys & Kisses,Back in Black,Sweet Child O’ Mine,Best of You,Lifeline,Defeated,Stupid Little Things,Paid My Dues,One Day in Your Life e I’m Outta Love.

Sul palco Anastacia non si è risparmiata, cantando, ballando e confermando il pieno ritorno alla forma di un’artista che ha venduto, nel corso della sua carriera, oltre 30 milioni di dischi.

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