la rassegna d’essai da oggi a teramo 

La mafia secondo Maresco  apre Alternativa Cinema

TERAMO. C’è anche la versione restaurata di “Easy Rider” tra i titoli che questo mese aprono la 31esima edizione di Alternativa Cinema, la rassegna della multisala Smeraldo di Teramo che si colloca...

TERAMO. C’è anche la versione restaurata di “Easy Rider” tra i titoli che questo mese aprono la 31esima edizione di Alternativa Cinema, la rassegna della multisala Smeraldo di Teramo che si colloca tra le più longeve programmazioni d’essai in Abruzzo. A cinquant’anni dall'uscita, il film diretto e interpretato da Dennis Hopper, che ne fu anche co-sceneggiatore insieme all’altro mitico interprete Peter Fonda (morto in agosto), sarà proiettato il 23 ottobre, in lingua originale con sottotitoli italiani, nella copia restaurata dalla Cineteca di Bologna. Oltre alla pellicola manifesto della controcultura e simbolo della New Hollywood, la rassegna (affidata per il 13esimo anno dai titolari dello Smeraldo, Cinzia e Giuliano Spinozzi, alla giornalista Anna Fusaro) proporrà ogni mercoledì fino a giugno titoli di qualità, spesso provenienti dai maggiori festival internazionali. Proiezioni alle 18 e alle 21.30; biglietto 5 euro.
Alternativa Cinema #31 si apre oggi con il film di Franco Maresco “La mafia non è più quella di una volta”, Premio speciale della Giuria alla 76esima Mostra di Venezia. Partendo nel 2017 dal 25esimo anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio, il regista palermitano ha costruito una riflessione sulla memoria, affiancando due figure opposte: la fotografa Letizia Battaglia, che ha raccontato coraggiosamente le guerre di mafia, e l’impresario di feste di piazza Ciccio Mira, già presente nel precedente film di Maresco “Belluscone” (2014).
Il 16 ottobre è in programma il thriller erotico “Mademoiselle” del sudcoreano Park Chan-wook (già autore della trilogia della vendetta), presentato nel 2016 al Festival di Cannes e solo ora distribuito in Italia. Nella Corea del 1930 occupata dal Giappone una ragazza è assunta come cameriera di un'ereditiera reclusa in una sinistra dimora con un dispotico zio collezionista di libri erotici. In realtà la ragazza è stata ingaggiata da un finto conte perché l’aiuti a sposare l’ereditiera, derubarla e chiuderla in manicomio. Ma tra le due donne nasce un'attrazione che scombussola i piani.
Dopo “Easy Rider” la rassegna proporrà il 30 ottobre “Tolkien” del finlandese Dome Karukoski. Ritratto dello scrittore e filologo britannico John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973) da giovane, il film si concentra sugli anni della formazione del futuro autore de “Il Signore degli Anelli”, “Lo Hobbit”, “Il Silmarillion”, immaginando come gli eventi e le persone più importanti della sua vita abbiano nutrito la sua opera.
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