Premio Borsellino, a Pescara dieci giorni di legalità 

Da oggi alla Sala Tinozzi della Provincia si aprirà la 22esima edizione della manifestazione intitolata al magistrato ucciso dalla mafia

PESCARA. Prende il via oggi la 22esima edizione del Premio nazionale per la legalità e l’impegno sociale e civile, da 25 anni, dedicato alla memoria di Paolo Borsellino. Il tema per il 2017 è “L’eredita di Falcone e Borsellino”. La rassegna durerà 10 giorni con un programma ricco di incontri, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli teatrali e culminerà con la cerimonia di premiazione che si terrà sabato 28 ottobre nella sala consiliare di Palazzo di città a Pescara. Si alterneranno 16 momenti suddivisi fra le scuole, l’università di Teramo, con le testimonianze di giornalisti, scrittori, magistrati protagonisti dell’antimafia. La parte dedicata all’attività teatrale, vedrà protagonista la messa in scena dello spettacolo “Mala’Ndrine” prodotto dal Premio Borsellino.
Ieri la manifestazione è stata presentata da Marco Alessandrini, sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, Oscar Buonamano, coordinatore del Premio Borsellino, Gabriella Sperandio, presidentedell’Associazione Falcone e Borsellino, e Alessandra Di Pietro, responsabile progetto “Scuola e Legalità”. «Tengo molto a questo Premio che si celebra da 22 anni», dice Alessandrini. «Oggi accogliamo un evento cresciuto, divenuto importante, storicizzato che ricorda un grande italiano a cui siamo tutti legati, qual è stato ed è Paolo Borsellino».
«Il Premio è organizzato dal 1992 dall’Associazione culturale “Falcone e Borsellino” con il patrocino del Miur», spiega Bonamano. «Da allora intende essere una rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell'opera di contrasto all’illegalità. Al tempo stesso intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità che vivono tutto questo sulla propria pelle ogni giorno».
Questo è il programma della prima giornata, quella di olggi. Pescara. Alle 11, nella Sala Tinozzi della Provincia di Pescara, si svolgerà il dibattito intitolato “L’eredità di Falcone e Borsellino”, con Alessandra Di Pietro, dirigente scolastica, Federica Chiavaroli, sottosegretario alla Giustizia, Marco Alessandrini, Paolo Borrometi, giornalista dell’Agi, e Sandro Ruotolo, giornalista.
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