Premio Pratola, festa dell’Abruzzo 

La cerimonia ieri a Sulmona. Riconoscimento a Piero Anchino direttore del “Centro”

SULMONA. Un riconoscimento alle personalità dalle radici peligne, esponenti del mondo del lavoro e dell’economia, dell’informazione, del cinema dello sport e dello spettacolo. È il Premio Pratola celebrato, ieri pomeriggio, nell’edizione estiva a Sulmona, nel complesso alberghiero Meeting dello chef Domenico Santacroce. Pierpaolo Bellucci, presidente dell’associazione “Utile e futile”, che organizza il premio, con il sostegno della Bcc di Pratola Peligna e di Banca Generali, ha sottolineato che l’edizione estiva non sostituisce quella invernale ma l’affianca: «Questa di Sulmona è la prima tappa di un’edizione estiva che sarà itinerante proprio perché vogliamo che il Premio non appartenga solo a Pratola ma sia patrimonio dell’intero Abruzzo». Ad aprire la serie degli interventi è stata la sindaca di Pratola Peligna, Antonella Di Nino: «Questo Premio soprattutto per quelli che vengono da fuori deve avere un valore particolare perché viene riconosciuto quando nella persona premiata il valore e i valori esistono e, quindi, il premio è meritato. E questo non avviene sempre». Per il giornalismo televisivo è stata premiata Monica Setta, di origini bussesi, nipote dello storico e studioso Mario Setta. Ed è stato proprio quest’ultimo a ritirare il premio, un portachiavi in argento personalizzato con il nome del premiato. Gioiello realizzato da due giovani orafi, pratolani Rinaldo e Michele Santilli. Per la carta stampata è stato premiato il direttore del Centro, Piero Anchino, «con merito», si legge nella motivazione, «perché dopo un lungo percorso, un abruzzese di Pescara è alla guida di un giornale vicino alla gente, ai problemi e ai fatti di un’intera regione». Per il settore cultura, il Premio Pratola è stato assegnato al presidente nazionale del Centro studi dannunziani, Dante Marianacci, originario di Ari, con un’intensa vita culturale in giro per il mondo, come responsabile di diversi istituti italiani di cultura e collaboratore di attività culturali con il ministero degli Esteri. Per la sezione economia e lavoro il riconoscimento è stato conferito all’ingegnere di Pratola Peligna, Paolo Petrella. L’attore di origini molisane, Edoardo Siravo, è stato premiato per la sezione spettacolo. Per lo sport, il premio è andato al direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni, e al dirigente Maurizio Formichetti, fiduciario abruzzese della Rcs. Per la consegna dei premi sono intervenuti La senatrice Stefania Pezzopane, l’ex parlamentare di Forza Italia, Paola Pelino, il district manager di Banca Generali, Alessandro Di Tunno, la presidente della Bcc di Pratola Peligna, Maria Assunta Rossi, il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, e il musicista Santino Spinelli-Alexian.
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