Solfrizzi in scena con Feydeau nell’esilarante “Sarto per signora”

TERAMO. Uno degli attori più amati del grande e del piccolo schermo, Emilio Solfrizzi, è per due giorni a Teramo con la celebre pochade di Georges Feydeau "Sarto per signora", nell'edizione prodotta da ErreTiTeatro30 con traduzione, adattamento e regia di Valerio Binasco.

La pièce del commediografo simbolo della Belle Epoque va in scena stasera al teatro Comunale alle ore 21, con doppia replica domani (ore 17 e ore 21), per il settimo e penultimo appuntamento della stagione di prosa della Società Primo Riccitelli. In scena con Solfrizzi, interprete del dottor Moulineaux, impenitente seduttore, Anita Bartolucci, Barbara Bedrina, Fabrizio Contri, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Simone Luglio, Fabrizia Sacchi, Giulia Weber. “Tailleur pour dames” debuttò il 17 dicembre 1886 nel parigino Théâtre de la Renaissance. La pièce è una di quelle perfette macchine teatrali comiche congegnate da Feydeau, trama e personaggi quelli classici della commedia situazionista, i ritmi serrati e le battute folgoranti. Tutti gli equivoci sono innescati dall'incontro nello stesso luogo di mariti, mogli, amanti dei mariti, amanti delle mogli. Protagonista della farsa il medico Moulineaux, sposato da poco con Yvonne d'Aigreville ma poco disposto a lasciare il libertinaggio. Determinato a conquistare Susanna, moglie del generale Aubin, le dà appuntamento in un atelier dismesso. Quando la coppia fedifraga viene scoperta, a Moulineaux non resta che fingersi sarto, con l'inizio così di una serie di finzioni. "Sarto per signora" ebbe una felice versione televisiva per Rai1 nel 1980, protagonisti Alberto Lionello e Maria Rosaria Omaggio (Moulineaux e Yvonne), Lia Tanzi (Susanna), e Giusi Raspani Dandolo nei panni della terribile suocera Aigreville.

Anna Fusaro

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