Sua Maestà il Concerto: Sardelli sceglie L’Aquila
Il maestro e scrittore dirige I Solisti Aquilani nella prima esecuzione assoluta di una sua composizione tra Händel e Vivaldi
L’AQUILA. L’eclettico maestro livornese Federico Maria Sardelli, direttore d’orchestra, compositore, flautista, artista, dirige I Solisti Aquilani nella prima esecuzione assoluta di una sua composizione. Il concerto, in programma oggi a L’Aquila alle 18 nell’auditorium del conservatorio Casella, è il secondo appuntamento con la rassegna Musica per la Città, ideata dal maestro Maurizio Cocciolito, direttore artistico dei Solisti. Sarà proposto un programma dedicato alla forma concerto con la direzione di Sardelli e Paolo Carlini al fagotto. “Sua Maestà il Concerto” il titolo dell’appuntamento musicale, articolato in pagine di Georg Friedrich Händel (Concerto grosso opera VI n.6 in sol minore), di Antonio Vivaldi (Concerto per fagotto in mi minore RV 484, Concerto per violino e due violoncelli in do maggiore RV 561) solisti Federico Cardilli, Giulio Ferretti e Simone De Sena, di Federico Maria Sardelli (Concerto per fagotto in re minore, in prima esecuzione assoluta), ancora Vivaldi (Sinfonia in fa maggiore RV 140), ancora Sardelli (Concerto per due violoncelli in re minore) solisti Giulio Ferretti e Simone De Sena, e nuovamente il Prete Rosso (Concerto per 4 violini in si bemolle maggiore RV 5539) solisti Ilaria Cusano, Daniela Marinucci, Paolo Del Marco, Paolo Moscatelli. «Declinato in tante diverse versioni» scrive la pianista e musicologa Carla Di Lena nelle note di sala, «il concerto barocco qui vive e respira nel suo habitat naturale, la musica di Händel e Vivaldi. Un’immensa varietà di atteggiamenti, così diversificati da suggerire nuove creazioni. Come quelle di Federico Maria Sardelli, personalità musicale ecclettica e multiforme, che oltre a dirigere ai massimi livelli la musica di Vivaldi e a svolgere altre attività artistiche, ha scritto tanta musica di ispirazione vivaldiana. Oltre al Concerto per due violoncelli in re minore, i Solisti Aquilani interpreteranno in prima esecuzione assoluta il Concerto in re minore per fagotto, simmetrico a quello vivaldiano. Un gioco di specchi dove passato e presente si riverberano, si intersecano, rivelando una possibile godibile continuità con il nostro glorioso passato». Federico Maria Sardelli, oltre che direttore d’orchestra, compositore, flautista, musicologo, è anche pittore, incisore e autore satirico. È direttore principale dell’Accademia barocca di Santa Cecilia e ospite regolare del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro La Fenice, della Moscow State Chamber Orchestra. Numerose le sue pubblicazioni musicali e musicologiche per Bärenreiter, Ricordi, Spes, Fondazione Cini. Il suo romanzo “L’affare Vivaldi” (Sellerio) ha vinto il premio Comisso per la narrativa ed è diventato un bestseller tradotto in molte lingue. Paolo Carlini, primo fagotto solista dell’OrT – Orchestra della Toscana dal 1987 al 2022, collabora in tale ruolo con le orchestre del Teatro alla Scala di Milano, dell’Accademia di Santa Cecilia, dell’Opera di Roma, La Fenice di Venezia, Maggio Musicale Fiorentino. Docente di fagotto nell’Istituto musicale pareggiato Mascagni di Livorno, è l’unico fagottista dedicatario di opere solistiche dei Premi Oscar Morricone e Bacalov. Inoltre collabora con altri importanti compositori, che hanno scritto per lui opere solistiche, imprimendo un deciso sviluppo al repertorio per fagotto.